Brescia-Fortitudo (gara 1): Le parole dei protagonisti – 12 giu

BONICIOLLI – “Questa è stata la partita delle conferme. La prima è stata che queste sono le due migliori squadre del campionato ed è giusto che si giochino la finale. La seconda è che questa sarà una serie lunga. Sul 61-61 abbiamo sempre sbagliato il canestro o il tiro libero che avrebbe potuto girare l’inerzia dalla nostra parte. Tutte le volte che potevamo andare in vantaggio, non siamo stati lucidi. Abbiamo commesso errori di ingenuità e penso ad alcuni falli di Montano, quello su Alibegovic, ma anche quello a palla ferma. Se non fosse per le piccole sbavature, sono molto soddisfatto. Abbiamo giocato ad armi pari senza un americano. Abbiamo dimostrato che si può anche arrivare dalla C2 e giocare da protagonista la finale (Campogrande). Dovremo esser bravi a gestire tempi recupero e ripresentarci qui martedi con la stessa durezza”.

DIANA – “Faccio i complimenti a questo pubblico. Giocare in questo clima di grande correttezza aiuta anche noi in campo. Faccio i complimenti anche a Lamma per quel gesto sulla rimessa dubbia. Conosciamo la Fortitudo, sappiamo quanto sia dura giocare contro di loro. Pressano e non concedono tiri liberi con facilità. L’importante è essere partiti bene e per loro è la prima volta che partono 0-1. Martedì ci aspetta un’altra battaglia, ma dovremo essere bravi a giocare con questa durezza ed essere più costanti nei 40′. Oltre a questo, non dovremo concedere la transizione alla Fortitudo, hanno basato su quella il loro campionato”.

LAMMA – “Nei momenti in cui potevamo svoltare la gara a nostro favore, non siamo stati abbastanza lucidi. Spero che l’esperienza ci sia d’aiuto, ma Brescia ha giocatori esperti che sanno giocare a pallacanestro. Bravi  i padroni di casa a trovare tiri liberi e catturae più rimbalzi. Per quanto riguarda noi, abbiamo fatto scelte giuste, ma non sempre trovando il canestro. Adesso testa a gara 2, sarà lunga”.

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