Brunamonti: «La Virtus sta meritando, ma sbaglierebbe a pensare che i giochi sono chiusi»

Si è tenuta nella giornata di ieri la conferenza stampa di presentazione di EuroBasket Women, evento che vedrà Bologna tra le città protagoniste. La manifestazione avrà inizio domani al Paladozza con le sfide tra Slovenia e Lituania (17:30) e Italia – Serbia (21).

A margine dell’evento tenutosi nella Sala “Ludovico Fanti”, all’interno della sede della Regione Emilia Romagna, il capo delegazione Azzurra e dirigente della Nazionale Femminile, Roberto Brunamonti, ha rilasciato le sue dichiarazioni in merito alla finale scudetto tra Virtus Bologna e Germani Brescia. 

Le dichiarazioni di Brunamonti sulla Virtus Bologna

Come ha visto la Virtus Bologna in questi playoff?

«Ho avuto la fortuna di vedere le partite dal vivo, sempre diverso rispetto a vederle in televisione. In genere ci sono dei momenti che sono fondamentali, per quanto mi riguarda quelli che ho vissuto, e quelli che ha vissuto la Virtus in questi ultimi tempi, credo che il passaggio di Treviso per il sedicesimo scudetto fu molto importante. Credo sia stata molto importante Gara-5 con Venezia, sono quei dettagli che all’interno del gruppo si vivono o in maniera negativa quando si perde o in maniera positiva quando si riesce a superare quell’ostacolo. Credo che quel punto sia stato molto importante per la Virtus per le partite successive con Milano. Ora la squadra è molto trasportata da Shengelia ma è una squadra che si basa tantissimo anche su tutti gli altri, lo dimostra il fato che stanno difendendo in maniera egregia. Da li partono per giocare anche meglio in attacco».

Su Brescia:

«Brescia ha meritato e sta meritando di fare la finale scudetto, è una squadra che gioca benissimo. Hanno dimostrato anche senza Ndour di aver saputo reagire e credo ci sia tantissimo di Poeta che come primo anno stia dimostrando tutta la sua capacità e tutta la sua maestria nel gestire il gruppo. Mi aspetto una forte reazione, come giusto che sia, davanti al loro pubblico. Non sarà una gara facile e la Virtus sbaglierebbe pensando che i giochi siano chiusi».

Si aspettava una Virtus che potesse arrivare ad una vittoria dallo scudetto?

«Intanto la Virtus nel campionato è arrivata prima ed è stata, tra tutte le difficoltà che ci sono state, meritevole. Ha tenuto sempre una sorta di linearità per arrivare prima e giocare in casa. Sicuramente in questi playoff si è ritrovata ancora di più, immagino che gli infortuni di giocatori come Clyburn e Polonara abbiano ancora di più compattato la squadra dando ruoli precisi. Credo che anche qui sia tutto meritato, quindi si, me lo aspettavo che la Virtus in campionato facesse bene perché è arrivata prima meritatamente».

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