Corriere di Bologna – Fortitudo: conti in ampio passivo

Nella tarda serata di ieri, i due organi a capo della società Fortitudo hanno comunicato, attraverso una nota ufficiale, che i conti del club sono in passivo di 1 milione di euro. Dato molto preoccupante che condiziona la società ad attuare un corsa contro il tempo verso la prossima scadenza del Comtec.

Come citato da Enrico Schiavina, che riporta la nota, “Ad oggi il club ha versato oltre il 50% della cifra richiesta ed è in programma, in questi giorni, il saldo della parte restante necessaria a far fronte agli obblighi imposti”. A febbraio la società biancoblù aveva chiesto tempo e tutt’ora, viste le difficoltà causate dall’emergenza sanitaria, chiede di riguardare il regolamento e l’intero sistema. In caso di mancato pagamento sappiamo già a cosa andrà incontro la Fortitudo: prima a punti di penalizzazione e poi, in un secondo momento, l’esclusione dal campionato.

Tutta la concentrazione della società è rivolta ai pagamenti, tanto da rendere secondario tutto ciò che li circonda come il lodo esecutivo fatto dall’ex giocatore Gregor Fucka, rivolto alla società secondaria Effe Academy di cui è allenatore. In aggiunta alla situazione, i biancoblù non sono riusciti a tesserare in tempo per sabato nemmeno Stojanovic, che rimane comunque un obiettivo per sostituire Saunders infortunato; il serbo, però, richiede tempo vista la prossima scadenza del suo passaporto che va rinnovato.

Fatto sta che come ultimamente succede, coach Dalmonte dovrà fare con il roster che ha a disposizione; fortunatamente con un Mancinelli e un Withers in più, recuperati entrambi.

Fonte: Corriere di Bologna, articolo di Enrico Schiavina

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