Focus Virtus – Jallow: l’equilibratore difensivo per Ivanovic

L’accoppiata Ronci-Ivanovic ha scelto e ufficializzato l’ala piccola titolare della Virtus Bologna 25/26: Karim Jallow. Annunciato ieri pomeriggio, l’ormai ex Ulm ha subito dichiarato la sua felicità per l’arrivo in bianconero, dove avrà la sua prima vera opportunità in Eurolega. Nato a Monaco di Baviera nel 1997, Karim è dotato di un fisico prestate grazie ai suoi 198cm per 90kg.

La carriera

Nativo della Baviera, Jallow cresce tra le fila del Bayern con cui conclude il settore giovanile ed esordisce nella stagione 15/16 sia in Bundesliga che in EuroCup. Nella stagione 18/19 passa in prestito a Ludwigsburg per poi passare a titolo definitivo tra le fila del Braunshweig nella stagione successiva. Qui Karim inizia a mettere in mostra il suo potenziale con le prime stagioni in doppia cifra di media e minutaggi sempre più ambi oltre i venti minuti d’impiego.

Il definitivo salto di qualità arriva con il passaggio al Ratiopharm Ulm nella stagione 21/22. Tra le fila dei nero arancio Karim vince un titolo nazionale da protagonista nel 22/23 oltre a mettersi in mostra con solide stagioni in Eurocup, competizione in cui ha giocato 69 gare ad Ulma con 9,3 punti e 3,1 rimbalzi di media. Negli ultimi playoff nazionali ha viaggiato a ben 14 punti e 6 rimbalzi di media. 

Jallow (©Eurocup)

Le caratteristiche

Solidità difensiva e strapotere fisico sono le peculiarità che hanno acceso su di lui i fari della Virtus e Ivanovic. Karim è un giocatore determinante sulla metà campo difensiva, dove, grazie alle sue caratteristiche fisiche riesce ad essere efficace contro tutti e cinque i ruoli. Può difendere sul perimetro ma anche essere d’aiuto sotto canestro grazie alla velocità di piedi e mani oltre all’atletismo e i muscoli di cui è dotato.

In attacco non è certamente un primo violino, può attaccare il ferro ma non ha una mano affidabile dall’arco. Nella sua carriera ha alternato stagioni oltre il 40% dai 6,75 con altre sotto il 30%. Non disdegna comunque tentare la conclusione pesante nonostante non sia la sua arma principale. Jallow è in compenso un buon rimbalzista dotato anche di buone capacità da passatore.

Karim Jallow (©Eurocup)

Nel gioco di Ivanovic

Tra le fila della Virtus Bologna 25/26, Jallow rappresenterà il collante tra piccoli e lunghi, mettendosi a disposizione per poter coprire più ruoli ma partendo da quello di tre titolare. Sarà chiamato a dare equilibrio difensivo, dove sarà uno dei giocatori di riferimento, ed essere invece una pedina all’interno del sistema in attacco. La gestione dei possessi offensivi della prossima Virtus passerà tanto dall’inventiva di giocatori come Vildoza ed Edwards e Karim dovrà essere in grado di prendere quello che gli altri gli lasceranno, non sarà comunque suo il compito di fare più punti degli altri, ma quello di farne segnare il meno possibile. 

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