Seguici su

Fortitudo Bologna

Attilio Caja a “Palla A2”: «Il nostro pubblico è da Eurolega. Con Brindisi gara difficile»

Le parole del coach della Fortitudo Bologna al podcast della Rai. Tra la sfortuna e gli infortuni, la partenza della squadra di Caja resta positiva

Pubblicato

il

Coach Attilio Caja (©Fortitudo Pallacanestro)
Attilio Caja (©Fortitudo Pallacanestro)

Dopo la bella vittoria della Fortitudo Bologna sul campo di Pistoia, coach Attilio Caja è stato ospite del podcast Palla A2, sulla piattaforma Rai Play Sound prodotto da Tgr Rai. La puntata del podcast (che qui potrete trovare integralmente) è stata intitolata “Fortitudo, oltre le avversità“. Ecco qui il contenuto dell’intervista ad Attilio Caja.

L’intervista di Attilio Caja al podcast “Palla A2”

Per la Fortitudo domenica sono arrivati 2 punti pesanti contro Pistoia. «Eravamo consapevoli che Pistoia in casa ha un buon ambiente e un pubblico che spinge la squadra, oltre ad avere giocatori di carattere. Sapevamo che avremmo dovuto portare avanti la partita fino alla fine, ma i ragazzi sono stati bravi a restare lucidi sulla partita e a fare le giocate decisive nel modo giusto».

Sarto sta iniziando a segnare con continuità e a fare altre ottime cose sul parquet, come catturare tanti rimbalzi. «Con lui stiamo lavorando sulla presenza, ha fatto cose utili come i rimbalzi anche in momenti chiave della gara, stiamo lavorando su questo, sull’avere nel repertorio non solo il tiro ma anche altro, come il lavoro senza palla, per riuscire ad avere equilibrio. Anche la difesa, che coinvolge tutta la squadra. Ha buona mentalità e grande applicazione. Tutto quello che ottiene è frutto dell’impegno quotidiano».

Alvise Sarto crediti Fortitudo Pallacanestro

Alvise Sarto (©Fortitudo Pallacanestro)

Siete a quota 3 vittorie consecutive e 6 complessive nonostante le difficoltà in infermeria. «Contro Pistoia ho avuto qualche giocatore in più, abbiamo recuperato Mazzola dopo un mese, ma abbiamo perso Imbrò, oltre a inizio stagione Benvenuti per un grave infortunio. Stiamo cercando di recuperare anche Anumba dopo 2 mesi e mezzo… Servirebbe un po’ di fortuna, con la possibilità di avere rotazioni un po’ più lunghe. Ora stanno giocando in pochi, però i ragazzi stanno facendo bene, impegnandosi e sacrificandosi. Sono contento di questi risultati».

In estate, con l’arrivo all’ultimo di Imbrò, avete dovuto rivoluzionare la squadra. «Sì, abbiamo dovuto rimodellare la squadra spostando Sorokas da secondo a primo lungo, e confidavamo avendo Anumba e Mazzola potessimo sopperire bene. L’infortunio di Mazzola ci ha complicato i piani, Anumba non è ancora stato recuperato. Abbiamo adattato Guaiana a quel ruolo ed è un jolly preziosissimo per la squadra, riesce a ricoprire più ruoli con efficacia e determinazione. Stavamo reinserendo Imbrò, che non è riuscito a fare il precampionato, ma si è fermato anche lui. Speriamo che questo momento possa passare e che potremo avere una fluidità nel lavoro migliore e la squadra possa ulteriormente migliorare».

Vincenzo Guaiana crediti Fortitudo Pallacanestro

Vincenzo Guaiana (©Fortitudo Pallacanestro)

Davanti al vostro sesto uomo, il Paladozza, sabato si gioca con Brindisi. «Il nostro pubblico è più che da serie A1, è da Eurolega, abbiamo un numero incredibile di abbonati, una costante sempre presente a palazzo e un incitamento commovente, che ci carica anche moralmente. Nella difficoltà ci aiutano sempre. Vediamo tante gente a palazzo, di ogni età e a fine partita ci aspettano, ci spiegano che vengono anche da molto lontano: ciò ci inorgoglisce e ci spinge a fare il massimo. Con Brindisi sarà una partita difficile, hanno ambizioni importanti con un buon duo di stranieri e Cinciarini, protagonista in A1 da anni. Partita dura, come d’altronde tutte in questo campionato, dobbiamo trovare protagonisti difensivi e offensivi per contrastarli».

In chiusura: la settimana scorsa stava per farsi “soffiare” il ruolo da Gassman. «Un piacere, nessun disturbo, anzi una bella opportunità per società e pubblico di far vedere il Paladozza ai pochi che non sanno cosa vuol dire il basket qui. Solo Bologna ha un pubblico così, ed è stato un piacere contribuire. É stato bello vedere registrato il film, anche se noi in quel momento eravamo negli spogliatoi».

Attilio Caja crediti Fortitudo Pallacanestro

Attilio Caja (©Fortitudo Pallacanestro)

(Fonte: podcast Palla A2 – RaiPlay Sound)

Google News Rimani aggiornato seguendoci su Google News!
SEGUICI

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *