Basciano e la Fortitudo si separano: l’annuncio della società

Dopo giorni in cui pareva già cosa fatta, oggi è arrivata l’ufficialità: Nicolò Basciano non è più il GM della Fortitudo Bologna. La società lo ha reso ufficiale sul proprio sito e sui social. “Dopo due anni di intensa collaborazione, si interrompe il rapporto tra Fortitudo Pallacanestro Bologna e il GM Nicolò Basciano. Il nostro sodalizio ringrazia di cuore Nicoló, eccellente e appassionato professionista, per lo scrupoloso lavoro svolto in queste due stagioni, augurandogli le migliori fortune per il prosieguo della sua carriera professionale“, scrive la Effe sul comunicato ufficiale. Nella giornata di ieri, comunque, Basciano aveva comunque già ringraziato e salutato il club bolognese, casa sua per due anni, su Instagram.

Sono già diversi i nomi che circolano per trovare il sostituto di Basciano. Sportando riporta come nomi in pole Simone Giofrè e Flavio Portaluppi. L’obiettivo sarà quello di ricostruire la Fortitudo nel minor tempo possibile, visto che il tempo per assemblare un roster competitivo stringono. Come scrive Damiano Montanari su Più Stadio, il budget pare essere lo stesso dello scorso anno, circa un milione netto. Attualmente un quinto delle finanze sembrano essere destinate ai due biancoblù reduci dalla scorsa stagione, ovvero Matteo Fantinelli e Riccardo Bolpin (sicuro l’addio a Panni e Sabatini, Mian parrebbe l’unico della “vecchia guardia” che potrebbe, eventualmente, restare). Ciò significa che per il resto degli elementi da acquistare, a oggi, l’Aquila avrà a disposizione circa 800 mila euro da spendere, tenendo conto del costo decisamente più alto degli americani.

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