BasketFortitudo Bologna
Caja: «Se non avessimo vinto non sarebbe stato giusto»
Il commento post partita di coach Attilio Caja: la Fortitudo supera Milano al PalaFacchetti in una gara bellissima con due overtime.
La Fortitudo espugna il PalaFacchetti di Bergamo al termine di una partita infinita, chiusa sul 103-108 dopo due overtime, conquistando la terza vittoria consecutiva. Una sfida da montagne russe, dominata per oltre quaranta minuti, poi riaperta da un super Gentile e decisa nel finale da un Moore implacabile. Al termine del match, coach Attilio Caja ha espresso grande soddisfazione per la prestazione della sua squadra. Ha sottolineato la compattezza del gruppo e lo spirito di sacrificio, soprattutto in una serata affrontata con rotazioni ridotte e qualche acciacco.
Il commento di coach Attilio Caja dopo la sfida Milano-Fortitudo (103-108)
«Estremamente soddisfatti di questa grande vittoria, giocando benissimo e stando in vantaggio 41’49” contro 2’, il margine è stato spesso ampio pur nelle difficoltà di essere corti, con Fantinelli in dubbio ma che si è sacrificato di cuore e di tecnica difensiva. Per 30’ li abbiamo messi in difficoltà, poi a questi livelli Gentile è immarcabile ma siamo riusciti a portare tanti in doppia cifra.
L’Urania forse è stata sorpresa dal nostro inizio, abbiamo fatto spesso canestro, poi Gentile e Taylor li ha riportati in partita. Ma abbiamo meritato, e dopo la vittoria posso dire ai vertici arbitrali che alcune cose andranno riviste: un canestro annullato, l’arbitro fischia interferenza, il giocatore loro lo conferma, ma vengono tolti i punti. O la volta in cui è stato fatto tirare 3 volte un libero: Radaelli ha fatto il capo, si è rivolto a me in modo arrogante, se non avessimo vinto questa partita non sarebbe stato giusto. Spero non ricapiti, perché qua non c’è l’instant replay e non è possibile che si cancelli un canestro pur con un giocatore reo confesso».
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