Seguici su

Fortitudo Bologna

La Effe da 0 a 100 – 10 statistiche di Fortitudo-Verona

La Fortitudo batte Verona e torna a correre in classifica: grande prova difensiva per la squadra di Caja, trascinata dal capitano Fantinelli

Pubblicato

il

La effe da o a 100 crediti 100cuorirossoblù
(©1000cuorirossoblù)

La Fortitudo torna a vincere tra le mura del Paladozza e si prende lo scalpo di Verona, tra le grandi favorite per la vittoria del campionato. Punteggio che ricorda il minibasket, o che lascia pensare a una partita giocata solo per 20′. Invece, è tutto ciò che chi ha visto allestire la squadra biancoblù nel corso dell’estate si aspettava da inizio anno: partite a basso punteggio, tanta difesa, pochi punti ma presi con la giusta grinta. Ecco a voi 10 dati della partita tra Fortitudo Bologna e Tezenis Verona, terminata 55-47.

10 statistiche di Fortitudo-Verona

0I punti di Bolpin. Applaudito e coreggiato all’intervallo, tutto sommato l’Alpino non fa riaffiorare grandi ricordi, e le battute sul fatto che di spazio in Fortitudo per lui ce ne sarebbe stato poco (dopo ieri sera, viene da confermare il contrario) lasciano sentenziare che, alla fine, ogni storia d’amore è destinata a finire. E spesso, chi lascia, è quello che si fa rimpiangere meno.

1Le volte in cui Guaiana è partito in quintetto. Esordio tra i primi 5 per il ventiquattrenne, un po’ per necessità, un po’ per merito, ma che gli vuoi dire a uno che si arrampica su montagne alte metri più di lui e, un po’ per magia, alla fine la palla se la porta a casa? Benzina vera per la causa Fortitudo e, anche se davanti bisogna crescere ancora, la prova difensiva del siciliano è stata letteralmente totale.

Vincenzo Guaiana crediti Fortitudo Bologna

Vincenzo Guaiana (©Fortitudo Bologna)

2I quarti chiusi da Verona con solo 8 punti messi a segno: il primo e l’ultimo. La dura legge che aveva condannato la Fortitudo contro Pesaro e Cremona, bissata, però, per ben due volte in una gara, questa volta dagli avversari. Ma ogni tanto, meno male, gira anche la ruota delle sparate a vuoto.

3 Le triple messe a segno da Sarto. Poca roba, direte, ma in una partita dove fino all’ultimo sembrava che nessuna delle due squadre riuscisse ad arrivare a 50 punti le bombe di Sarto, soprattutto la terza, sono state oro colato per l’economia e soprattutto per l’inerzia della sfida. Reduce dalla chiamata azzurra e dimenticata la serata storta storta di Cremona, contro Torino servirà la stessa dose di precisione dalla lunga.

4Le palle perse (e i falli fatti) di Della Rosa. Si salva, alla fine della fiera, grazie alla bomba e alla rubata a inizio quarto quarto, con Verona all’arrembaggio per provare a risalire la china oramai non più tanto distante. Per il resto, altra gara da dimenticare per il pistoiese, che si arrabbia con sé stesso, e si vede, ma sembra non aver ancora trovato la torcia per mettere il naso fuori dal tunnel.

Gianluca Della Rosa (©Fortitudo Pallacanestro)

Gianluca Della Rosa (©Fortitudo Pallacanestro)

Serata di grazia per Fantinelli e McGee

7Le triple messe a segno da Fortitudo e Verona. Con la differenza, però, che la Effe ne ha tentate in tutto 20, Verona 38. Il meccanismo veneto è sembrato meno brillante rispetto alle uscite precedenti, prova di ciò i soli 47 punti messi a segno (non che dalla Fortitudo sia arrivata una sparatoria dalla lunga, sia chiaro).

11 I minuti in campo per Moretti. L’eroe di inizio campionato sembra star accusando le fatiche iniziali, roba da niente, dover far reparto praticamente da solo e saltare in testa a gente che potrebbe schiacciare con i piedi a terra. Caja preferisce spillare birra lituana che Moretti di sabato sera, ma niente paura, i rifornimenti arriveranno.

19 La valutazione di Fantinelli a fine gara. Dice bene Caja nel postgara: la notizia è quando canna la serata, non quando fa bene. Ieri si è vista però quella santa garra offensiva che tanto era stata nominata nelle preghiere del mondo biancoblù. 15 punti e soprattutto una difesa asfissiante su McGee che, a un certo punto, aveva preso le sembianze del Messia scaligero. Andate in pace, però, lo dirà al 40′ il capitano biancoblù.

Matteo Fantinelli effe 0-100

20 I punti messi a segno da McGee. Alieno, quasi, mentre cerca di risollevare la sua truppa caduta nel fango. Si spegne però quando la vetta è vicina, fiaccato da dover combattere in solitaria, mentre gli arcieri spezzano le frecce, anziché scagliarle. Termina nervoso e avvilito la gara, anche se, da inizio stagione, si tratta forse della sua prova migliore.

32I rimbalzi catturati dalla Fortitudo. E, ironia della sorte, 7 in meno di Verona (39). Il trend delle ultime 2 gare, di vincere la voce palloni catturati e di perdere la partita, sembra essersi invertito, con più gente a far la guerra sotto al ferro, nonostante numeri non stratosferici (5 Sorokas, Guaiana e Moore, 4 Sarto).

Paulius Sorokas crediti Fortitudo Pallacanestro

Paulius Sorokas (©Fortitudo Pallacanestro)

Google News Rimani aggiornato seguendoci su Google News!
SEGUICI

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *