La Fortitudo batte Pesaro 93-75 e vince la Riccione Basket Cup

Dopo la netta vittoria di ieri sera contro Cividale (64-92), la Fortitudo scende in campo per la seconda partita della Riccione Basket Cup, questa volta sgambando contro Pesaro. Meno bella rispetto a 24h fa ma comunque aggressiva e attenta in difesa, ne salta fuori una Fortitudo che alla fine dei conti riesce a soffrire anche quando all’avversaria entra praticamente tutto da 3. Regia da 10 e lode con l’accoppiata Fantinelli-Della Rosa a dettare i ritmi, Moretti rapidissimo a scalare le classifiche come vero cuore Fortitudo, Guaiana finalmente sbloccato: la Fortitudo vince la Riccione Basket Cup 2025, e soprattutto inizia come meglio non poteva la preparazione in vista della Supercoppa e del campionato.

La cronaca di Fortitudo-Pesaro

Pronti via e 5-0 immediato della Effe, e al primo cambio di passo degli avversari Caja si gioca la carta Moretti, ricca d’intensità. Pesaro si risveglia dalla lunga e accorcia fino al 13-9, ma ci pensa Della Rosa a far correre i suoi, entrando con la faccia giusta e galoppando verso il +9. Peccato che proprio un istante dopo il play pistoiese cada a terra tenendosi la coscia, facendo preoccupare tutto il Playhall, ma uscendo sulle sue gambe. Sempre grazie alla garra dall’arco la Vuelle resta in scia dei biancoblù, comunque in controllo a fine primo quarto (30-19) e con Della Rosa in campo.

Pesaro continua la propria serata di grazia da 3 e si riporta rapidamente a ringhiare sulle spalle della Effe, approfittando di qualche errore di troppo della truppa di coach Caja, che sul -5 marchigiano ferma il tempo, furioso. Entra un po’ d’olio negli ingranaggi e salta fuori una Fortitudo non più bella ma almeno un po’ più efficace, anche se comunque ancora sofferente in difesa. Comunque, l’Aquila regge l’onda d’urto dalla lunga di Pesaro, chiudendo il primo tempo sul +7 (50-43).

Gianluca Della Rosa (©Fortitudo Bologna)

Secondo tempo

Guaiana sblocca il digiuno biancoblù e Pesaro deve fare i conti col fatto che non è sempre domenica e la palla, dall’arco, non può entrare sempre e per sempre. Break 10-0 della Effe con schiacciata di Guaiana, figlio di una difesa più accorta e aggressiva. Pesaro fatica ma non scivola via, mentre la Fortitudo fa leva su un Sorokas in crescita che firma il 71-56 alla penultima sirena.

Della Rosa decide di mettersi in proprio e timbra il cartellino dalla lunga, Pesaro continua a reggersi col tiro da 3, anche se meno preciso rispetto al primo tempo: senza forzare, la Fortitudo fa scivolare saggiamente il tempo, forte del +20. Pesaro si sfilaccia lentamente e la Effe sperimenta un po’, dentro Gamberini (2 punti per lui), voglia di forzare non c’è: la Fortitudo supera Pesaro 93-75 e vince la Riccione Basket Cup 2025.

FLATS SERVICE FORTITUDO BOLOGNA 93-75 VL CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO (30-19; 50-43; 71-56)

Fortitudo Pallacanestro: Moore 10, Sarto 13, Della Rosa 11, Sorokas 8, Marina, Fantinelli 12, Mazzola 2, Benvenuti 11, Guaiana 11, Conti 2, Moretti 11, Gamberini 2. All. Caja.

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