La Fortitudo Bologna si prepara al primo evento officiale della sua stagione, la Supercoppa LNP di Ravenna. Nell’entusiasmo generale dell’appuntamento del quale la Effe è campionessa in carica e l’emozione di un esordio sotto i riflettori i biancoblù dovranno però fare a meno del proprio “sesto uomo”: la Fossa dei Leoni ha fatto sapere, oggi, che non prenderà parte alla manifestazione romagnola.
Il comunicato della Fossa dei Leoni
Sulla pagina Facebook dello zoccolo duro dei tifosi dell’Aquila si legge il seguente comunicato:
«Perdonate il nostro silenzio riguardo l’evento di Ravenna: attendevamo chiarimenti sull’ennesimo meccanismo contorto che prova a complicare la vita dei tifosi.
In un’estate ci siamo ritrovati da “liberi” tifosi di basket ai più assurdi restringimenti che ritroviamo negli stadi. Con un protocollo firmato a fine luglio da Osservatorio, FIP, LegaDue e Lega serie A, che introduceva:
• Liste con biglietti nominali da consegnare entro le 19 del giorno precedente la gara: chi non vi compare, non parte.
• Ricevitorie scelte da chi comanda come unico canale per acquistare i biglietti, con l’aumento quindi dei prezzi viste le commissioni
•Biglietti nominali per tutte le partite e non solo per quelle considerate a rischio
• Cambi nominativi per cedere il titolo d’ingresso nelle partite casalinghe
• Partite a rischio stabilite con criteri tutt’altro che oggettivi.
Un accanimento che ricalca dinamiche calcistiche, basato su dati che ancora oggi restano oscuri.
Per questi motivi, Fossa dei Leoni non parteciperà all’evento di Ravenna.
Riteniamo la situazione delicata e complessa, in attesa di risposte ufficiali e non di voci che rimbalzano senza concretezza.
È doveroso fermarsi e riflettere, anno dopo anno il tifo viene demolito:
• Senza colori non c’è passione.
• Senza cori non c’è tifo.
• Senza tifo non c’è squadra.
Dietro un protocollo si cela la progressiva privazione della libertà di seguire la vostra squadra, la vostra passione.
Qualcuno doveva dirvelo!
Questa volta è toccato a noi».
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