Fortitudo: buona la prima! Battuta Milano 67-59 – 26 apr

Esordio nei playoff per la Fortitudo che batte, non senza soffrire, l’Urania Milano.

LA PARTITA – Pronti via e si assiste ad un Andrea Iannilli show. Il lungo della Effe, prima sigla il canestro del 2-0, poi con un fallo e canestro porta la gara sul 5-0. Sette degli undici punti che la Fortitudo colleziona, portano la firma del numero 11 biancoblu e dopo 6’ di gioco si è sull’11-5. Ghizzinardi è costretto al timeout, ma Milano non si dà per vinta e con Paleari trova anche il canestro del pareggio. Il primo quarto si chiude in poerfettà parità sul 14-14, poi nel secondo Milano trova anche il canestro del primo vantaggio. La Fortitudo risponde ancora con Iannilli che questa volta non segna ma fa segnare Samoggia. È lo stesso nuemro 12 biancoblu con 5 punti consecutivi a portare la gara sul 21-17. Sotto i tabelloni, Iannilli continua a portare a scuola i difensori avversari e tiene vivo un parziale di 9-0 poi chiuso solo da Stijepovic (25-19). Dopo che un contro parziale di 0-4 firmato da Paleari e Torgano riporta gli ospiti a due punti, è una tripla di tabella del capitano, Davide Lamma, a riportar la Effe sul più 5. Sul finire del quarto, però, è ancora il duo Paleari-Torgano a riportare in parità la gara, con le due squadre che vanno all’intervallo lungo sul 30-30.

Dopo l’intervallo lungo è Milano ad allungare portandosi sul 30-34 ancora con Torgano e poi con Stijepovic. Dall’altra parte ci pensa Carraretto dalla lunetta a riportare a meno uno i suoi, poi un facile appoggio di Raucci riporta in vantaggio gli uomini di Boniciolli (35-34). Dopo alcuni minuti di sostanziale equilibrio, ci pensa Matteo Montano a rimettere una tripla tra le due squadre (41-38). La squadra di Boniciolli lotta su ogni pallone come dimostra il pallone recuperato da Sorrentino dopo un tiro sbagliato da Iannilli, ma gli ospiti si riportano di nuovo avanti con due liberi di Paleari. A fil di sirena, però, è una tripla pazzesca di Montano a portare la Fortitudo sul 44-42, poi nell’ultimo quarto l’inerzia della partita si sposta tutta dalla parte dei biancoblu. È il capitano a trascinare la Fortitudo: Davide Lamma realizza, infatti, 6 punti consecutivi e porta la gara sul  50-42. I padroni di casa provano a scappare via e a dare il break per chiudere la gara. I canestri di Carraretto, prima con una tripla poi con due facili, con in mezzo quelli di Raucci e Lamma, fanno toccare il più 9 (59-52) alla Effe e costringono Ghizzinardi al timeout. A poco meno di 1’ dalla fine e sul punteggio di 63-56, Boniciolli chiama timeout non volendo cali di intensità dei suoi. All’uscita dal minuto una tripla di Bazzoli mette paura ai biancoblu (64-59), poi Milano è costretta al fallo sistematico e ci pensa Montano a chiuderla dalla lunetta. Vince la Fortitudo 67-59.

MVP – Davide Lamma. Quei sei punti consecutivi in avvio di terzo quarto hanno cambiato l’inerzia della partita, portandola tutta dalla parte della Fortitudo. In una gara complicata ci ha pensato il capitano a sbrogliarla nei momenti caldi.

TABELLINI – ETERNEDILE FORTITUDO: Candi, Valentini 6, Lamma 11, Iannilli 11, Samoggia 7, Montano 12, Sorrentino, Raucci 8, Carraretto 9, Italiano 3.

URANIA MILANO: Stijepovic 8, Giovanelli, Marra, Torgano 9, Bazzoli 7, Paleari 26, Sartini, De Bettin 9, Merlati, Pagani.

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