Basket
Fortitudo: così non va. Arriva la seconda sconfitta consecutiva – 21 Gen
Una gara per ripartire, una gara per tornare a vincere dopo il finale beffa contro Bergamo. La Fortitudo lo sa, così come Vandoni che nella conferenza stampa prepartita è stato chiarissimo: contano solo i due punti in questa gara ala Paladozza. Eppure, non è arrivata una vittoria, ma la seconda sconfitta consecutiva.
Nei primi minuti la Fortitudo produce attacchi confusi e in fase difensiva concede troppo spazio ai tiratori di Costa Volpini che, fortunatamente non puniscono. In fase difensiva, come già accaduta a Bergamo, le rotazioni sono troppo lente e i giocatori ospiti si ritrovano troppo spesso da soli. Fortunatamente, la Fortitudo compensa le sbavature dietro con la fase offensiva affidandosi al solito Montano e a Davide Raucci, partito questa sera in quintetto. Proprio una tripla del numero 14 della Effe fissa il punteggio sul 9-6, poi un canestro di Iannilli fa toccare il più 5 agli uomini di Vandoni. Costa Volpino si riavvicina con due liberi di Meschino, poi il solito Centanni firma il sorpasso dalla lunga distanza. Gli ospiti toccano anche il più 4 grazie ad un’altra amnesia difensiva della Fortitudo: Meschino cattura il rimbalzo offensivo dopo un tiro libero sbagliato da Spatti, serve Truccolo che indisturbato realizza. La Fortitudo continua a commettere errori anche in fase offensiva, a nulla è servito il timeout chiamato da Vandoni. Grilli si dimentica Truccolo e Costa Volpino tocca il più 9 (15-24). Il primo quarto si chiude su quel punteggio, l’assenza in fase difensiva di Valentini si sta facendo sentire e non poco, il suo apporto questa sera sarebbe stato fondamentale. La Fortitudo va anche in doppia cifra di svantaggio con Truccolo che continua a bombardare la retina da tre. Una sua tripla fissa il punteggio sul 20-34, poi un mini parziale di 4-0 della Fortitudo, prodotto da Grilli e Montano, costringendo coach Crotti a chiamare timeout. Truccolo al posto del canestro vede una vasca da bagno e ancora da tre sigla il più 15 (24-39), la Fortitudo a questo punto si affida ancora a Montano e a Samoggia e rientra a meno 11 (30-41). Adesso Costa Volpino inizia a macchiare, come era logico che fosse, le percentuali in fase offensiva e Samoggia con un fallo e canestro riporta la Fortitudo sotto la doppia cifra di svantaggio. Gli uomini di coach Vandoni si riportano anche a meno 5, ma Costa Volpino con Di Gennaro trova una tripla importantissima sulla sirena, andando a riposo sul 39-47. La Fortitudo rientra dopo l’intervallo lungo, ma non cambia marcia: alla prima azione Grilli viene stoppato e Truccolo continua a tirare (e segnare) anche da 9 metri, come la tripla che fissa il punteggio sul 44-54. 19 punti per il numero 14 degli ospiti che sta giocando una partita spaziale e sta letteralmente trascinando i suoi. La Fortitudo non riesca mai a tornare sotto la doppia cifra di svantaggio fino a quando Montano realizza dalla media il meno 8 (50-58). La Fortitudo assapora l’aggancio quando Grilli per ben due volte riporta la Fortitudo a meno 5 con due triple, ma Costa Volpino si affida ancora ai tiri dalla linnga per ricacciare indietro i padroni di casa. Il terzo quarto si chiude sul 62-68 e nell’ultimo quarto è subito la Fortitudo a portarsi a meno 4 grazie a Samoggia. La squadra di Vandoni riesce anche ad arrivare a meno 3 grazie ad un parzialino siglato da Montano e Samoggia, dall’altra parte Costa Volpino si affida ancora al tiro da tre e con Planezio torna a più 6. Sul più 3 Truccolo, stranamente, sbaglia da 3 ma la Fortitudo non riesce a trovare un canestro in fase offensiva. La partita si accende, ma non sono i giocatori a dare spettacolo, bensì gli arbitri che fischiano un fallo inesistente a Grilli su una rimessa per Costa Volpino. Ma lo show arbitrale non è finito qui, i due arbitri infatti continuano a regalare fischi di rara bellezza che permettono agli ospiti di tornare a più 5. Poi ci pensa Montano a siglare il meno 2 con una tripla: a 4’ dalla fine la Fortitudo è a meno 2 (77-79). La Fortitudo fa di tutto per non segnare: prima si addormenta Iannilli su uno scarico di Sorrentino, perdendo palla, poi un’azione sull’asse Grilli-Sorrentino produce una persa sanguinosa. Gli ospiti non riescono a segnare e prima Samoggia dalla lunetta, poi Sorrentino con uno sfondamento guadagnato permettono alla Fortitudo di essere a meno 2 e con palla in mano. Dall’azione, però, esce un nulla di fatto e dall’altra parte Costa Volpino va in lunetta con Planezio che fa 0/2, ma gli ospiti conquistano il rimbalzo difensivo. Centanni sbaglia e dall’altra parte la Fortitudo avrebbe la possibilità di pareggiare, avrebbe perché Sorrentino perde prima il tempo per tirare e poi perde anche la palla in modo alquanto banale. A 2’ dalla fine la Fortitudo è a meno 2, poi Raucci con un canestro e fallo sigla il canestro della parità, ma sbaglia il libero supplementare. Costa Volpino, però, trova una tripla importantissima con Planezio, un tiro che spacca in due la partita e regala agli ospiti il più 5. A 41’’ dalla fine la Fortitudo si ritrova a meno 4, quando gli arbitri decidono di fischiare un antisportivo a Montano che costa il meno 8 alla Fortitudo: 82-90. Vince Costa Volpino 88-96.
MVP – Truccolo. Partita pazzesca quella del numero 14 degli ospiti. Alla fine saranno 21 i punti per lui con 5 su 10 da 3, 5 rimbalzi e 3 assist. Mostruosa la tripla da 9 metri realizzata nel terzo quarto. Se Costa Volpino ha vinto questa sera il merito è soprattutto suo, ma anche della tripla di Planezio che ha spaccato in due la partita nell’ultimo quarto.
Di seguito le conferenze stampa di coach Vandoni e coach Crotti.
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