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EuroLeague Women – La Virtus batte Villeneuve 65-62 e resta in corsa per la qualificazione

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FIBA

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 65-62 VILLENEUVE D’ASCQ (22-16;38-36;53-50)

Virtus Segafredo Bologna: Del Pero, Pasa 24, Peters 10, Cox 5, Rupert 4, Dojkic ne, Barberis 3, Andrè 2, Zandalasini 15, Orsili, Consolini 2. All. Vincent.

Villeneuve d’Ascq: Zellous 12, Smalls 7, Causeur ne, Gueye 4, Heriaud, Abraham ne, Mununga 4, Diaby 16, Burke 9, Mbaka 5. All. 

QUINTETTI INIZIALI

Virtus Segafredo Bologna: Consolini, Pasa, Andrè, Peters, Zandalasini.

Villeneuve d’Ascq: Burke, Diaby, Heriaud, Salaun, Zellous.

40’ di battaglia in un match che vale la qualificazione alla seconda fase di EuroLeague Women, un match mozzafiato dove le squadre hanno offerto uno splendido basket: a portare la partita a casa sono le Vu nere grazie ad una solidità mentale degna di un top team. Splendida prestazione di Pasa, in assoluto la migliore tra le bianconere, brava nel caricarsi la squadra sulle spalle nei momenti di maggior digiuno offensivo.

La cronaca

Quasi perfetti primi 10’ della Virtus: è avara di canestri la prima metà di primo quarto, le squadre sono consapevoli dell’importanza dell’incontro, e si studiano per qualche minuto. La Segafredo mette il naso avanti con un paio di rapine da parte di Pasa arrivando al raddoppio sulle ospiti (12-6), che convince coach Meziane a chiamare il primo time-out della partita. La Virtus è brava a continuare a tenere lontane le transalpine con una Pasa in grandissima forma (già a quota 12 punti con 3’ ancora da giocare nel primo quarto) raggiungendo la doppia cifra di vantaggio. Villeneuve si scuote un poco dal torpore iniziale e riesce a ricucire in parte lo svantaggio, portandosi sul -6 (22-16) alla prima sirena.

La Virtus torna sul parquet meglio di come aveva finito: spettacolare finta di Zandalasini che appoggia al ferro, poi una bella rubata di Orsili continua a minare le certezze delle ospiti. La palla smette improvvisamente di entrare e qualche errore banale delle Vu nere permette alle francesi di riportarsi a -1 (24-23), ma è ancora Pasa a prendersi le responsabilità sotto al ferro continuando a costruire in attacco insieme a Peters e Barberis (gran bomba della numero 15 dalla lunghissima distanza). Non molla Villeneuve, e nonostante le basse percentuali dal campo riesce a sfruttare i liberi e qualche disattenzione difensiva delle Vu nere, presentandosi alla fine del primo tempo sul 38-36.

Arriva il pareggio in apertura di terzo quarto sul 40-40, ma è Zandalasini a fare la voce grossa, riscattandosi da un paio di peccati di nervosismo occorsi nel primo tempo. La partita si fa punto a punto, le francesi riprendono vigore mentre la Virtus continua ad affidarsi al proprio tandem Zandalasini-Pasa (31 punti combinati) rendendo la partita bella ed avvincente, portando alla penultima sirena il punteggio sul 53-50 con la complicità di una gran stoppata di Cox negli istanti finali.

Si fa immediatamente sotto Villeneuve, difendendo forte e costringendo la Virtus a prendersi conclusioni dalla distanza. Salaun scrive sul tabellone +1 per le sue, ma la solita Pasa porta di nuovo in vantaggio le bianconere, sostenuta da Peters che porta le sue sul 61-56. Le francesi riprendono coraggio e si riescono a portare sul +1 ad un minuto alla fine, ma è ancora Pasa, in serata di grazia, a portare la freccia in favore della Virtus. La stoppata di Cox negli istanti finali insieme al fallo in attacco di Villeneuve valgono la vittoria della Segafredo, che torna così a vincere anche in EuroLega restando in piena corsa playoff.

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