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Il Resto Del Carlino: Dall’incontro con Glickman segnali positivi per una wild card

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Foto Virtus Pallacanestro


Nella giornata di ieri è arrivata la sesta sconfitta in sette gare d’Eurolega per quanto riguarda il mese di Marzo, un dato non felicissimo in casa Virtus Segafredo Bologna. La partita di Istanbul contro l’Efes però non è stata la “sfida” più importante giocata ieri, perché a Barcellona sono scesi in campo anche Luca Baraldi e Paolo Ronci che hanno incontrato il ceo dell’Eca Marshall Glickman. L’incontro aveva la finalità di presentare il prodotto Virtus a colui il quale avrà il maggior potere nella concessione o meno di una wildcard per la prossima stagiona di Eurolega. 

Ancora nessuna risposta definitiva, sarà prima fondamentale l’assemblea degli azionisti che si terrà il 18 aprile, ma dalle parole di Luca Baraldi trapela una certa positività e soddisfazione: “Nel nostro dialogo Glickman si è confermato un manager molto preparato e che ha le idee ben chiare su come continuare a sviluppare questa competizione. Quello che abbiamo intenzione di fare nei prossimi anni ha suscitato un notevole interesse e posso dire che ha giocato un ruolo importante la costruzione della nuova Segafredo Arena.” I presupposti insomma, sembrano esserci ma ancora niente è sicuro, mancano due giornate alla fine della stagione regolare, ma la Virtus ha già chiaro in mente cosa vorrà per il suo futuro.

Ottenere una risposta il prima possibile sarà fondamentale anche in chiave “ricostruzione” ma sopratutto conferme: Abass, Mannion e Belinelli sono i tre italiani che i bianconeri sembrano voler blindare oltre a Milos Teodosic, che italiano non è, ma è una punta di diamante di cui privarsi sarebbe un sacrilegio. La certezza è quella che in panchina Sergio Scariolo ha ancora un anno di contratto, che per la progettualità tecnica sarebbe importante riuscire a prolungare, ma questo solo se ci sarà la volontà di entrambe le parti. 

Prima di tutto però viene il campo, e se in Eurolega i giochi sono ormai fatti, c’è ancora il tricolore da riconquistare e scucire dalle maglie Armani, per aggiornare il conto a diciassette.    

Fonte: Massimo Selleri – Il Resto Del Carlino.

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