Intensità difensiva e un super Montano: la Fortitudo espugna Crema – 29 Mar

La Fortitudo dopo la bella vittoria contro Orzinuovi, torna in campo in quel di Crema. Boniciolli deve fare i conti con le assenze di Lamma e Iannilli: il primo sta scontando l’ultima giornata di squalifica dopo l’espulsione di Pordenone, mentre il lungo si è “scavigliato” negli allenamenti.

LA PARTITA – Il coach biancoblu sceglie uno starting five composto da Candi, Sorrentino, Carraretto, Samoggia e Mancin. Nel primo quarto i padroni di casa conducono per tutti i 10’, chiudendo il quarto sul 20-18. Crema tocca il più 6 con un canestro di Colnago (10-4), poi Sorrentino e Montano riportano la partita in parità sul punteggio di 11-11. Crema si affida ancora a Colnago e Zanella per ricacciare indietro i tentativi di sorpasso della Effe. Sorpasso che, però, arriva nel secondo quarto grazie a un fallo e canestro di Montano che porta la gara sul 24-25. Italiano, poi, tiene vivo il vantaggio dei suoi prima con un tiro dalla media poi con uno su due ai liberi. Il protagonista assoluto, pero, è Matteo Montano: il numero 14 firma il massimo vantaggio della Fortitudo (26-34) con sei punti consecutivi, complice anche un fallo tecnico preso da Baldiraghi che costa 4 punti subiti ai padroni di casa. Alle giocate offensive di Montano si aggiunge una grande intensità difensiva come dimostra la stoppata di Italiano.  Ancora Montano da 3 porta la Fortitudo sul più 9, poi due liberi di Manuelli portano Crema a meno 6, con le due squadre che vanno all’intervallo lungo sul punteggio di 34-40. Il terzo quarto comincia con lo stesso protagonista dei primi due: Matteo Montano sigla il canestro della doppia cifra di vantaggio (37-48). La Fortitudo continua a difendere bene e costringe Crema anche a un’infrazione di 5 secondi con la palla in mano. La zone press mette in difficoltà e non poco Crema, che in fase offensiva si affida ancora ai canestri di Colnago per provare a riaprirla. Valentini con 4 punti consecutivi prova a spaccare la partita portando la gara sul 46-58. La Fortitudo inizia l’ultimo quarto avanti di 9 (47-58), poi tocca anche il più 15 con due liberi di Samoggia. Baldiraghi prova ad affidarsi alla zona e trova subito un 5-0 di parziale con il solito asse Zanella-Colnago. A questo punto Boniciolli chiama minuto, poi all’uscita dal timeout il mini parziale viene chiuso da un tiro di Carraretto. Crema non vuole saperne di arrendersi e Boniciolli, non volendo cali d’intensità dei suoi chiama timeout a 1’ dalla fine sul più 10 (61-71). I padroni di casa di non riescono nell’impresa impossibile di rimontare la Effe e nei minuti finali, minuti molto nervosi, Tardito commette anche un fallo antisportivo. Vince la Fortitudo 75-63.

LA CHIAVE – L’intensità difensiva della Fortitudo. Lo dimostrano le infrazioni di 24 secondi, ma anche i 5 secondi con palla in mano dei padroni di casa.

MVP – Matteo Montano. Ho finito gli aggettivi per descrivere questo giocatore incredibile. Carisma, leadership e tanto tanto talento. Quando è in campo fa sempre la differenza. Ne sigla 22 con 5 recuperi in soli tre quarti, poi chiude con 25 punti 5 recuperi e 4 assist.

TABELLINI –  CREMA: Zanella 12, Tagliaferri 1, Dedda 2, Persico 1, Colnago 15, Manuelli 18, Fontana n.e., Ferri 6, Tardito 5, Airini n.e.

FORTITUDO: Candi 5, Valentini 5, Samoggia 10, Montano 25, Sorrentino 4, Mancin, Lenti, Raucci 8, Carraretto 10, Italiano 8.

LE PAROLE DI BONICIOLLI – “Credo che abbiamo vinto meritatamte, viste le condizioni in cui eravamo. Non avevamo Lamma e Iannilli, Mancin si è fatto male e Samoggia era in grande difficoltà fisica. Sono contento della vittoria e anche del fatto che abbiamo fatto esordire Lenti. La difesa è stata formidabile. Tutti hanno dato il loro contributo ma la cosa importante è che contro una squadra, che ha portato all’overtime Montichiari, abbiamo concesso solo 63 punti”.

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