Basket
Italbasket: Le parole di Gallinari, Gentile e Cinciarini – 22 giu
Classico ciclo di conferenze stampa per i giocatori della Nazionale allenata da Ettore Messina. Oggi al PalaDozza hanno parlato Danilo Gallinari, Alessandro Gentile e Andrea Cinciarini. Inevitabili i riferimenti alla Fortitudo e allo spettacolo offerto dal PalaDozza, ieri in gara 4. “In bocca al lupo alla Fortitudo, stanno disputando una stagione incredibile”. Esordisce così Gallinari, che poi aggiunge: “Ieri sera non sono riuscito a venire, ma penso che un’atmosfera così sia difficile trovarla da altre parti. Complimenti anche alla Fossa che ha fatto si che il PalaDozza diventasse un luogo speciale”. A queste parole fanno eco quelle di Gentile: “Ieri sera era la prima gara che vedevo al PalaDozza dal vivo. Ho assistito ad uno spettacolo incredibile e sarebbe meraviglioso avere quell’atmosfera anche nel fine settimana, per le nostre partite. Bologna è una città che vive di basket e questo Palazzetto è l’ideale per giocare”.
TRA PREOLIMPICO E NBA – La Nazionale si avvicina all’appuntamento del PreOlimpico e Gallinari parla di “sensazioni positive”. “Ci stiamo preparando bene. Il gruppo è pronto, ora dobbiamo solo sistemare alcuni aspetti. Speriamo di fare un passo avanti giorno dopo giorno. Pianigiani e Messina sono due allenatori diversi, con due metodi lavorativi differenti. Messina? I racconti per me partono da quando allenava mio padre. Tante cose che mio padre mi ha detto sono effettivamente così”. A Torino, sempre secondo il “Gallo”, servirà “calma e controllo dell’emotività. Le qualità ci sono, ma il fatto di giocare in casa, potrebbe portarci a dover gestire le emozioni”. Il fil rouge da Gallinari a Gentile è l’NBA. Il giocatore di Milano, infatti, potrebbe sbarcare oltreoceano ed approdare a Houston. Questo il commento di Gallinari a riguardo: “Con Gentile abbiamo parlato un po’, ma credo che anche lui non sappia bene cosa fare al momento”. Chiusa finale sul suo futuro: “Non ho idea di chi sceglieranno i Nuggets al draft, ma mi auguro che si basino sui giocatori presenti in rosa attualmente. Basarsi sul draft non è una cosa che fanno le squadre che vogliono vincere”. Parola, poi, a Gentile: “Per quanto riguarda il mio futuro ho parlato col presidente Proli. Ma, ho detto già quali sono le mie aspirazioni. In questo momento non dipende più da me, ma è presto per parlarne. Alcune squadre stanno ancora giocando e, per di più, c’è anche il draft di mezzo. Ho il contratto fino al 10 luglio, poi devo prendere una decisione. Sono rimasto a Milano perché avevo il desiderio di vincere con quella maglia. Adesso può essere arrivato il momento di cercare nuovi stimoli e nuove sfide, per un ulteriore passo in avanti. Non escludo niente sul mio futuro, sto valutando tutte le possibilità. Milano è una società di grande prestigio e stiamo cercando soluzione che accontenti tutti”.
CINCIARINI – Queste, invece, le parole di Andrea Cinciarini: “Servirà arrivare tutti il più in forma possibile al PreOlimpico. Alcuni giocatori sono arrivati da pochi giorni e ancora devono capire gli schemi e le esigenze di Messina. È un allenatore molto preparato che ha bene in testa qual è l’obiettivo. Repesa e Messina? Sono due allenatori molto esigenti che prediligono la difesa, con Messina che chiede molta transizione ed aggressività in difesa. Ha bisogno di un play che che sappia gestire bene le situazioni e, per questo, serve una grande presenza mentale. Le indicazioni che arriveranno da questi allenamenti saranno importanti e ci aiuteranno anche a trovare l’amalgama. A Torino conterà la testa, perchè giochiamo in casa e perchè tutti si aspettano un risultato importante da noi. Non possiamo sottovalutare nessuno, serve la stessa durezza mentale per tutti i 40′. Nei momenti difficili dovremo essere uniti e giocare insieme”.
Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook