La Fortitudo parte con il piede sbagliato: Roseto vince 86-82

LIOFILCHEM ROSETO 86-82 FLATS SERVICE FORTITUDO BOLOGNA (27-15/18-22/21-26/20-19)

Liofilchem Roseto: J. Robinson 13, A. Donadoni 7, J. Cannon 10, D. Cinciarini 19, A. Landi 11, A. Sperduto 17, M. Timperi 4, D. Petrovic 5, K. Tsetserukou 0, A. Sabatino 0. All. Finelli.

Flats Service Fortitudo Bologna: A. Sarto 8, L. Moore 20, S. Moretti 6, G. Della Rosa 6, V. Mazzola 15, P. Sorokas 5, M. Imbro’ 12, M. Fantinelli 10, M. Barbieri 0, V. Guaiana 0, All. Caja

Qui le statistiche complete

La Fortitudo inizia la nuova stagione con il piede sbagliato: al PalaMaggetti contro Roseto arriva una sconfitta all’esordio in campionato. I biancoblù, in una partita dal ritmo altalenante, pagano un approccio molle e un attacco poco fluido, costretti a inseguire fin dai primi minuti e per tutta la partita. La Liofilchem, spinta dall’entusiasmo della promozione e dal calore del proprio pubblico, trova in Robinson, Sperduto e Cinciarini i protagonisti di una serata da ricordare. Nonostante qualche sprazzo di reazione e il rientro fino al -3 nel terzo quarto, la squadra di Caja non riesce a ribaltare l’inerzia, cedendo nel finale e tornando a Bologna con tante cose da rivedere.

Liofilchem Roseto – Fortitudo Flats Service Bologna (©Mauro Donati – Fortitudo Flats Service Bologna)

La cronaca di Roseto – Fortitudo

La nuova stagione della Fortitudo Flats Service Bologna prende il via dal PalaMaggetti, dove la neopromossa Liofilchem Roseto attende i biancoblù per la prima giornata della Serie A2 Old Wild West 2025/26. Dopo le amichevoli di precampionato e l’eliminazione in Supercoppa, la squadra di Attilio Caja si prepara a misurarsi in un test subito impegnativo. La trasferta in Abruzzo non rappresenta soltanto un debutto in calendario, ma anche una prova di maturità: partire con il piede giusto può diventare un fattore decisivo in un torneo che mette alla prova continuità e concentrazione per trentotto giornate. Di fronte una Liofilchem che non ha intenzione di limitarsi al ruolo di comparsa. La formazione di coach Alessandro Finelli, spinta dall’entusiasmo per la promozione, punta a trasformare il PalaMaggetti in un fattore determinante per la stagione.

Quintetti iniziali:

Liofilchem Roseto: Robinson, Cinciarini, Donadoni, Petrovic, Cannon.

Fortitudo Bologna: Fantinelli, Moore, Sarto, Sorokas, Moretti.

Primo quarto

I primi due punti della stagione di Roseto arrivano da Cinciarini, che sblocca la partita. Partenza nel segno degli errori offensivi invece per la Fortitudo, che fatica nei primi minuti a trovare con continuità la via del canestro. Solo la tripla di Sarto sblocca le marcature ospiti. Roseto, di contro, appare più concreta e si porta dopo 3 minuti sul 8-3, vantaggio che costringe Caja a chiamare time-out.

Nonostante qualche ghiotta occasione vicino e lontano dal cesto, la Fortitudo non riesce a ferire e resta bloccata in attacco, mentre Roseto segna a raffica con Cannon e Cinciarini e Robinson, quest’ultimo particolarmente ispirato. La tripla di Mazzola aiuta ad accorciare, ma Cinciarini domina dall’arco e con due triple consecutive spedisce al mittente i tentativi di recupero. A due minuti dal termine della prima frazione, Roseto supera anche la doppia cifra di vantaggio: 25-10 e pessimo avvio di gara per la Fortitudo, senza idee in fase di impostazione. Imbrò prova a reagire sul finale dei primi 10′, ma i ben 27 punti concessi nel primo quarto a Roseto definiscono un avvio di gara a senso unico.

Secondo quarto

Ripartenza più coraggiosa per la Effe nel secondo quarto, che sempre con Imbrò rosicchia qualche punto dall’arco. Robinson però con una tripla da lontanissimo esalta il PalaMaggetti e riporta la situazione in netto vantaggio per i suoi. Le bocche da fuoco della Fortitudo appaiono oscurate dalla difesa impostata da coach Finelli, e complice una prestazione fin qui eccezionale di Robinson la Liofilchem riesce a rimanere a netta distanza anche nei secondi 10′.

Il problema più evidente appare l’incapacità della Effe di costruire offensivamente, con schemi meccanici, prevedibili e inconcludenti. Roseto, invece, domina ogni lato del campo e vede il canestro con maggiore continuità: a 4 minuti dal termine del primo tempo, i padroni di casa controllano sul 42-28. A sorpresa, però, qualcosa lato ospite si sblocca e comincia una impronosticabile rimonta nei 3 minuti finali della frazione. Con Moore (migliore in campo dei suoi fin qui) e Mazzola la Effe riesce a tornare sotto la doppia cifra di svantaggio e a chiudere addirittura sul -8 dopo i liberi di Fantinelli: il primo tempo si chiude 45-37 in favore dei padroni di casa.

Liofilchem Roseto – Fortitudo Flats Service Bologna (©Fortitudo Flats Service Bologna)

Terzo quarto

In uscita dalla panchina i ritmi rallentano, ma la Fortitudo ne approfitta e riesce a sorpresa a rientrare fino al -4. I soliti Cannon e Cinciarini reagiscono però tempestivamente ad un avvio poco convinto della truppa di Finelli, e nuovamente Roseto si riporta sul +9 in un paio di possessi. Si susseguono una serie di canestri senza ritmo da una parte e dall’altra, e nonostante il sostanziale equilibrio nel risultato Roseto appare più determinata e con molte risorse, da Sperduto a Landi. La Effe, tuttavia, resta aggrappata e riesce ad accorciare fino al -3. Il terzo quarto si chiude 66-63: in svantaggio tutta la partita, i biancoblù si giocano ora tutto negli ultimi 10 minuti di una partita ricchissima di emozioni.

Quarto quarto

Nonostante i tentativi di rimonta, è Roseto a controllare il ritmo, trascinata dal pubblico del PalaMaggetti. Nei primi due minuti dell’ultima frazione la Liofilchem trova il canestro con soluzioni difficilissime (Sperduto), riuscendo così a mantenere stabilmente lontana una Effe poco concreta e che segna spesso aiutata dai liberi. Emblematici, a metà frazione, i 3 rimbalzi offensivi conquistati dalla truppa di Finelli, mentre gli uomini di Caja si dimostrano distratti. E in attacco, questa poca concretezza viene confermata da una serie di tentativi personali di Sorokas-Moore con troppo poco ritmo. Finisce 86-82 in favore di Roseto: la Fortitudo comincia quindi la stagione con il piede sbagliato ed esce sconfitta dal PalaMaggetti all’esordio in campionato.

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