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La preview di Fortitudo Flats Service Bologna – Givova Scafati

Dopo la falsa partenza di Roseto, la squadra di Caja vuole rialzarsi davanti al calore di un pubblico da record. Avversario insidioso: la Givova Scafati, tra le candidate alla promozione.

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Fortitudo Flats Service Bologna (©Fortitudo Flats Service Bologna)
Fortitudo Flats Service Bologna (©Fortitudo Flats Service Bologna)

A fine settembre è già il tempo di una sfida che profuma di alta classifica. Domenica sarà il primo contatto ufficiale tra la Fortitudo e il suo popolo, con un attesissimo esordio al PalaDozza nonostante le difficoltà estive e più di qualche dubbio di campo emerso nelle recenti uscite.

Fortitudo, esordio da rivedere

La formazione di Attilio Caja arriva alla sfida dopo settimane di alti e bassi. Le amichevoli avevano regalato buone sensazioni, ma le prime gare ufficiali hanno evidenziato crepe difensive preoccupanti: l’eliminazione in Supercoppa e il ko di Roseto hanno mostrato una Fortitudo troppo fragile dietro, lontana da quell’identità di solidità che da sempre accompagna le squadre del tecnico pavese. A complicare i piani l’assenza di Benvenuti e il percorso di inserimento ancora in corso di Imbrò, mentre Anumba resta indisponibile.

Le parole di Mazzola

A tenere alto l’entusiasmo però ci ha pensato Mazzola, che alla vigilia ha presentato la gara sottolineando l’importanza del debutto casalingo:

«Il campionato è una maratona, non uno sprint. Dobbiamo crescere partita dopo partita e metterci più aggressività rispetto a Roseto. Giocare davanti ai nostri tifosi sarà un’emozione unica: il loro calore ci darà quell’energia extra per riportare la Fortitudo dove merita di stare». Non solo voglia di riscatto quindi , ma anche la convinzione che la squadra abbia qualità sufficienti per restare nelle zone alte della classifica fino in fondo.

Valerio Mazzola crediti Fortitudo Pallacanestro

Valerio Mazzola crediti Fortitudo Pallacanestro

L’avversaria della Fortitudo: Scafati vuole tornare subito in A1

La Givova Scafati è una delle candidate principali al salto di categoria. Retrocessa dalla Serie A, la formazione campana non ha intenzione di fermarsi a lungo in A2. Coach Alessandro Crotti può contare su un roster completo ed esperto: dall’asse Walker-Allen alla regia di Bruno Mascolo, passando per veterani vincenti come Mollura e Pullazi, già protagonisti della promozione di Trapani. Recuperato anche Caleb Walker, che aveva accusato un fastidio al gomito nell’esordio vinto 76-61 contro Mestre, la squadra si presenterà al completo al PalaDozza.

Le parole di coach Crotti

Anche coach Crotti nella conferenza pre-partita non ha nascosto le insidie della trasferta: «Sappiamo che Bologna è una piazza calda, con una difesa che rappresenta il marchio di fabbrica di Caja. Dovremo eseguire con precisione i nostri giochi offensivi e resistere alla spinta del pubblico».

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