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La Virtus espugna Reggio Emilia! Battuta l’Unahotels 74-63

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UNAHOTELS REGGIO EMILIA – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 63 – 74 (17-26; 33-39; 55-57)

UNAHOTELS Reggio Emilia: Anim 24, Reuvers 6, Hopkins 0, Cipolla n.e., Strautins 6, Vitali n.e., Stefanini n.e., Cinciarini 7, Olisevicius 6, Diouf 9, Burjanadze 5, Senglin 0. All: Sakota

Virtus Segafredo Bologna: Mannion 12, Faldini n.e., Pajola 0, Bako 4, Jaiteh 13, Lundberg 2, Hackett 7, Mickey 10, Camara n.e., Weems 12, Teodosic 11, Abass 3. All: Scariolo

Tiri liberi: REG 13/16 ; VIR 15/20

Tiri da due: REG 13/35 ; VIR 16/39

Tiri da tre:  REG 8/24; VIR 9/28

Rimbalzi: REG 30; VIR 39

Falli: REG 30; VIR 50

Arbitri: Lanzarini, Paglialunga, Valzani

La Virtus Segafredo Bologna, priva di Cordinier e Ojeleye e con Belinelli e Shengelia fuori per turnover, vince nel finale contro una Reggio Emilia mai doma. Di seguito la cronaca del match.

Avvio di partita equilibrato quello tra Virtus e Reggio Emilia. Se da una parte c’è una Segafredonche prova a giocare a ritmo elevato senza, però, trovare particolare fortuna, dall’altra c’è l’Unahotels che costruisce buoni tiri andando, però, a sbagliarli. Tra i più ispirati in casa bianconera c’è sicuramente Nico Mannion che, oltre a servire assist ai compagni, prova con iniziative personali a trovare la via del canestro.  A tenere in partita Reggio, invece, è Anim, capace di punire ogni disattenzione bianconera. Il finale di quarto è tutto di Mickey che fa malissimo alla difesa reggiana dando modo alle Vu Nere di andare al primo break in vantaggio 26-17.

Per vedere i primi punti del secondo quarto bisogna attendere più di due minuti. A muovere il tabellino ci pensa Bako dalla lunetta che porta sul 7-0 il mini parziale bianconero. Una volta trovata la doppia cifra di vantaggio, Bologna deve stringere i denti perché Reggio Emilia prova in più occasioni a rifarsi sotto. A spegnere le fiammate biancorosse ci pensa Kyle Weems, cercato spesso dai compagni ed autore anche di giocate spettacolari. Le due squadre vanno negli spogliatoi sul 39-33 in favore della Virtus.

Al rientro in campo è Reggio Emilia ad iniziare meglio. La formazione di casa, infatti, sfrutta le palle perse della Virtus tornando per la prima volta del match ad un solo possesso di distanza (38-41). Nel momento di massima difficoltà, le Vu Nere si affidano a Teodosic che, in pochissimi minuti, tra assist e canestri dá modo alla Virtus di trovare un veloce 8-0 che fissa il punteggio sul 49-38. I tanti alti e bassi della Segafredo non le permettono di prendere un vantaggio rassicurante tanto che Reggio, rosicchiando punti minuto dopo minuto, chiude la terza frazione a soli due punti di distanza (55-57). 

Il parziale biancorosso procede anche nel quarto periodo, quando Reggio Emilia completa la rimonta trovando prima il vantaggio con Strautins e poi il più tre con la penetrazione di Cinciarini. La risposta Virtus, però, è immediata perché Abass manda a segno un 2+1 che vale il 60-60 a sette minuti dalla fine. La tensione in campo è alta ed i tanti errori al tiro lo dimostrano. A fare la differenza nel finale è la pazienza della Virtus, capace di affidarsi agli uomini più esperti. Il 14-0 di parziale bianconero affonda le speranze di vittoria dell’Unahotels, costretta al suono della sirena finale ad alzare bandiera bianca. La sfida si chiude con il risultato finale di 74-63 e, grazie a questo successo, la Virtus rimane agganciata all’Olimpia Milano in testa alla classifica.

Le Vu Nere torneranno in campo giovedi, ore 18, per giocare il quarto di finale di Coppa Italia contro Venezia.

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