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Le pagelle del giorno dopo: Udine-Fortitudo

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Foto: Fortitudo Pallacanestro

Una partita di livello assoluto per la categoria, vinta da Udine (81-75) soltanto nei minuti finali dopo una rimonta decisamente caratteriale della Fortitudo nel terzo quarto. I protagonisti attesi rispondo presente, più marginale l’apporto del resto della formazione biancoblu. Le pagelle del giorno dopo:

 

– Marcus Thornton (15 pt/2 rim/0 ass) 6,5:

Up: ormai lo abbiamo conosciuto, un’altra partita delle sue. Solido in difesa e prolifico in attacco.

Down: qualche errore di troppo dalla media che sporca le percentuali di squadra, alla fine decisive in negativo.

 

– Pietro Aradori (23 pt/6 rim/3 ass) 7,5:

Up: MVP che non depone le armi se non sulla sirena finale. Trascinatore offensivo in grado di rispondere allo show friulano.

Down: non è la sua specialità la difesa e qualcosa lascia passare quando non doveva passare.

 

– Simone Barbante (4 pt/3 rim/1 ass) 5:

Up: quasi niente. Porta sempre a casa delle buone percentuali lontano (ma non dai 6,75 metri) dal canestro frutto di un’ottima meccanica di tiro.

Down: non gioca da pivot, om meglio, non ci riesce quando deve misurarsi fisicamente con Esposito. I tre rimbalzi sono esplicativi.

 

– Alessandro Panni (8 pt/1 rim/ 2 ass) 6,5:

Up: punti preziosi per ricucire su Udine nel secondo tempo. Gioca con sicurezza e personalità.

Down: interpreta più il ruolo di guardia tiratrice che di playmaker. Ieri è stato molto più utile che ricoprisse queste vesti, in futuro anche la sua regia deve tornare.

 

– Paolo Paci (4 pt/2 rim/2 ass) 5,5:

Up: rispetto a Barbante, incassa meglio i colpi avversari e riesce a forzare il tiro.

Down: lo fa col contagocce e, invece, come il compagno biancoblu pari ruolo, chiude con un pugno di rimbalzi. 2 non sono mai un numero accettabile per un cinque di stazza.

 

– Matteo Fantinelli (4 pt/2 rim/6 ass) 5,5:

Up: 6 assist sono la nota lieta della sua prestazione. L’unica.

Down: la direzione della squadra non passa dalle sue indicazioni, invece dovrebbe.

 

– Nazzareno Italiano (6 pt/ 3 rim/0 ass) 6,5:

Up: carattere e presenza quando è sul parquet. Non a caso c’è anche alla fine quando la gara è in bilico.

Down: avesse messo due liberi in più e una tripla in più forse si parlava di un altro risultato. 

 

– Valerio Cucci (7 pt/4 rim/2 ass) 6: 

Up: mette a referto il sorpasso e riesce a dire la sua sotto canestro.

Down: oltre a quanto appena detto, il resto della sua prestazione è poco concreto. 

 

– Steven Davis (4 pt/8 rim/1 ass) 6:

Up: se la squadra di Boniciolli a più riprese fatica a penetrare in attacco, ecco che il merito è anche di Davis, capace di chiudere la propria area, saltare a rimbalzo e far ripartire l’azione.

Down: in attacco, invece, è nuovamente un pesce fuor d’acqua in attesa di saperne di più dopo il suo forfait per infortunio nel quarto quarto.

 

– Coach Luca Dalmonte 6:

Up: all’intervallo prepara la reazione che porta alla rimonta, andando ad un passo dal cogliere una vittoria che sarebbe valsa moltissimo.

Down: il gioco biancoblu non riesce a passare dalle plance, ieri era particolarmente difficile ma su questo è necessario riflettere.

 

– Fortitudo 6,5:

Up: voto più che sufficiente perché la prestazione è stata complessivamente di livello, forse la migliore della stagione rapportata all’avversario. Dalmonte voleva tornare a casa con delle informazioni e torna a Bologna sapendo di essersela giocata fino alla fine.  

Down: il secondo quarto, praticamente in toto. Tilt arrivato fortunatamente lontano dalla fine della gara nonostante si manifesti un po’ troppo spesso. 

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