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Benedetto XIV – Il pre partita di coach Matteo Mecacci: «Dovremo gestire il reparto lunghi, spero nessuno si faccia male»

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Damiano Fiorentini

Coach Matteo Mecacci, allenatore della Sella Cento, ha parlato nel pre-partita dello scontro con la Flat Service Fortitudo Bologna, in quella che sarà la sfida dei quarti di finale di Supercoppa di sabato 16 settembre al Palasavena.

Entrambe le squadre si presentano con una vittoria, e ne servirà un’altra per poter conquistare i quarti di finale: quali saranno le chiavi della partita?

«Si tratta di una nuova formula della Supercoppa: negli ultimi anni i gironi avevano sempre compreso quattro squadre, stavolta invece sono da tre e sia noi sia la Fortitudo abbiamo vinto contro Piacenza, per cui chi vince passa. La Fortitudo farà il proprio gioco sulla velocità, ha due lunghi che corrono molto bene il campo, Ogden giocherà una partita di grande aggressività, molto forte in difesa. Noi avremo una rotazione in meno rispetto a loro, in quanto in via precauzionale Davide Bruttini sarà assente e punteremo ad averlo tra di noi da lunedì prossimo. Avendo un giocatore in meno nel reparto dei lunghi, dovremo gestire il ritmo e fare una partita mettendo a frutto quello che abbiamo provato in settimana, sperimentando e cambiando di situazione in situazione».

La Supercoppa si gioca in piena preparazione a due settimane dall’inizio del campionato: quale può essere il peso specifico di una partita a questo punto?

«Non c’è nessun peso specifico, spero solo che, a differenza della partita con Piacenza, non si faccia male nessuno. Bruttini non si è potuto allenare per una settimana con la squadra, e ciò è da sommare all’infortunio di Dino Bocevski, che ci tengo ad abbracciare da lontano, perché il fatto che un ragazzo del 2003 si faccia male così seriamente, tanto da dover saltare tutto l’anno sportivo, è un grande dispiacere. Ora abbiamo due giocatori in meno nel settore lunghi, per cui questa settimana ci siamo adattati, nonostante i carichi di lavoro siano stati ugualmente importanti. Domani bisognerà gestire bene il minutaggio in questo ambito, evitando che qualcuno si faccia male, e sperando di poter lavorare al completo la settimana prossima. Siamo stati un po’ sfortunati, specialmente nell’ambito infortuni, ma tra due settimane dovremo farci trovare pronti».

 

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