Mercato Virtus – A tutta su Procida: mezzo milione e un ruolo importante

Ufficializzate le firme di Vildoza, Alston e Smailagic, le permanenza di Taylor e Morgan, il mercato della Virtus Bologna si concentra ora su Gabriele Procida. Il ragazzo ha più volte parlato con Ivanovic, così come la società con l’entourage del nativo di Como. La volontà del club bianconero è quella di chiudere entro questa settimana ogni discorso di trattativa, che si trova ormai da diverso tempo sul filo della firma a contratto.

Un ruolo importante

Gabriele Procida e il suo entourage hanno sempre preferito avere garanzie di minutaggio negli ultimi anni, questo per non cadere nella “trappola” in cui molti giovani prospetti italiani si sono ritrovati negli anni. La scelta dell’Alba Berlino non fu un caso: società in cui il classe 2002 ha potuto fin dall’età di 20 anni giocare con continuità in Eurolega. La Virtus rappresenta ora un passo avanti a livello di ambizioni, ma l’azzurro non vuole correre il rischio di vedere il suoi minuti in campo scendere a picco.

Così non sarà, la Virtus Bologna vede Procida come uno dei principali obiettivi del proprio mercato, sul quale puntare in maniera decisa nel nuovo corso di ringiovanimento del roster. Ecco allora che l’ex Cantù e Fortitudo in Italia, avrà un ruolo da protagonista nello schema di Ivanovic che lo impiegherà verosimilmente da numero tre titolare. Alle sue spalle ci sarà ovviamente Niang e poi si andrà su uno straniero che possa garantire esperienza e solidità nel ruolo.

Gabriele Procida (©Eurolega)

Uno stipendio importante

L’ormai ex Alba Berlino andrà a percepire uno stipendio di circa 500mila euro a stagione con un contratto verosimilmente pluriennale. L’obiettivo finale di Procida rimane l’approdo in Nba e Dusko Ivanovic potrebbe essere l’uomo giusto per fargli fare quel salto di qualità che fece ad esempio lo stesso Vildoza dopo l’esperienza con il coach Montenegrino. Per l’argentino l’esperienza Nba si rivelò complicata solo per via di un infortunio pesante subito ad inizio stagione con i Knicks.

Quello dello stipendio è stato comunque motivo di riflessione tra le due parti. Il giocatore e il suo entourage chiedevano qualcosa in più dei sopracitati 500mila annui, mentre le V Nere speravano di chiudere a poco meno. Ora però il punto d’incontro si sarebbe trovato e l’ufficialità rimane in dirittura d’arrivo.

Fonte: Repubblica – ed. Bologna 

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