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Palla A2 23/24 – Grandi ex alla Baltur Arena: Cento ospita Rimini

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Crediti: Antonio Iachini - Benedetto XIV Sella Cento

È ricominciato il 2024 e con esso riparte anche la Serie A2. Le formazioni dei due gironi si preparano ad affrontare un finale di stagione regolare spettacolare e combattuto, per guadagnare il miglior piazzamento possibile in vista della fase ad orologio. Nel primo turno dell’anno solare, il diciottesimo del campionato, la Fortitudo Flats Service Bologna attende la APU OWW al PalaDozza con l’obiettivo di rivendicare la dolorosa e pesante sconfitta patita all’andata. Giocherà tra le mura amiche anche la Benedetto XIV Sella Cento, impegnata contro la RivieraBanca Basket Rimini dei grandi ex Marks e Tomassini alla Baltur Arena. 

Girone verde

La rassegna delle partite del girone verde si pone sullo sfondo dell’annuncio della sede delle Final Four di Coppa Italia 2024, che si giocheranno a Roma tra il 16 ed il 17 marzo. Alla competizione accederanno le prime due classificate del girone di ritorno per entrambi i raggruppamenti. La più vicina alla certezza matematica di una posizione è Trapani, a cui manca una sola vittoria, mentre per il secondo posto sarà duello tra Cantù e Torino, impegnate in questo turno in uno scontro diretto fondamentale. 

Il Big Match del Verde tra Torino e Cantù si giocherà domenica 7 dicembre ed è attesissimo, non solo in vista della fase ad orologio ma anche, come sopracitato, per la Coppa Italia. Al PalaGianni Asti la sfida parte da una situazione di parità in classifica a 24 punti, e sarà quindi la differenza canestri a risultare potenzialmente decisiva. Infatti, la squadra di Coach Ciani dovrà cercare di ribaltare il parziale negativo dell’andata di 14 punti (o almeno equivalerlo). In caso contrario, sarà necessario evitare passi falsi contro formazioni ben attrezzate, in impegni complicati come contro Milano o Trapani. Cantù, di contro, con una vittoria blindererebbe le Final Four, avendo a favore anche un calendario meno impegnativo e più abbordabile. Attualmente, Torino ha comunque un ritmo eccezionale tra le mura amiche, vantando un record di 8-0 che la pone come unica imbattuta del Verde. Inoltre, i piemontesi hanno in casa un giocatore capace, nello scorso turno, di realizzare una storica tripla doppia ovvero Matteo Schina, che sembra essere in splendida forma. 

Tornando alla Coppa Italia, Trapani potrebbe agguantare una posizione alle Final Four già a partire da questo sabato, quando affronterà Agrigento al PalaMoncada in trasferta. Derby siciliano importantissimo e che si profila dall’atmosfera caldissima, con una novità: in settimana la dirigenza della Fortitudo ha esonerato Coach Damiano Pilot, dopo una prima parte di stagione molto sottotono e per certi versi fallimentare rispetto alle aspettative, avendo vinto solo cinque delle 17 partite disputate fino adesso ed avendo perso inoltre cinque delle ultime sei. In panchina a partire da questo sabato si siederà quindi Marco Calvani, Coach di grande esperienza chiamato a fare risalire la squadra dalla quart’ultima posizione.

La distanza tra la settima e l’ottava posizione è ormai quasi abissale: 6 punti separano Cremona da Vigevano, con la formazione di Lorenzo Pansa impegnata piuttosto a lottare per la seconda fase. Il primo impegno dell’anno servirà quindi a indirizzare il finale di stagione, quando mancano ormai appena 5 turni al termine della Regular Season. Cremona affronterà Monferrato e Treviglio ospiterà quindi Vigevano, in due duelli alternati molto interessanti da seguire. Per quanto riguarda la prima in programma al PalaRadi, la squadra di Coach Bechi si affiderà alle ali come Tortu per imprimere il proprio gioco, e probabilmente anche al nuovo innesto Vinnie Shahid, specialmente contro la squadra con il peggior Record negativo in trasferta dell’intera categoria. Infatti, Monferrato è 0-8 fuori casa, avendo vinto soltanto al PalaEnergica Paolo Ferraris. La salvezza non è un’utopia per gli ospiti, ma resta il fatto che la stagione sottotono dei due Centri Fall e Seraphin, rispettivamente con 9.3 e 2 punti di media, è indicativa della stagione.

Per quanto riguarda invece il duello tra Treviglio e Vigevano, si profila uno scontro decisamente più entusiasmante. Innanzitutto, perché Treviglio dopo un inizio in difficoltà sembra aver ritrovato la propria dimensione, diventando ad oggi la squadra con il maggior numero di assist realizzati nel Verde (ben 342), sinonimo di un preciso e concreto gioco di squadra. In secondo luogo, in quanto Vigevano soprattutto dalle seconde linee come Rossi e Leardini ha trovato punti cruciali dalla panchina, dimostrandosi all’altezza della categoria. Grazie all’ottima stagione di A.J. Pacher infine, da 14.1 punti e ben 7.8 rimbalzi, sostenuto da un immortale Vitali (7.6 assist) di media, Treviglio può cominciare ad insidiare anche le alte posizioni, attendendo di accedere successivamente al mercato. 

Derby laziale poi tra Latina e Roma nei vertici bassi della classifica, che servirà ora più che mai a determinare il futuro delle due formazioni. Latina, penso condannata (salvo miracoli) all’ultimo posto e ai matematici Playout, dovrà cominciare a studiare al più presto le soluzioni di mercato adatte a rinforzare il Roster. Al di là di alcuni punti fermi come Alipiev e Parrillo, è difficile commentare positivamente la stagione dei nerazzurri, ormai subissati dalle responsabilità e mai in grado di equivalerle. Servirà quindi un restyling, quanto più in fretta possibile, di tutti i comprimari che hanno prodotto fin qui prestazioni negative che hanno inciso nei risultati. Ovvio che sia subentrata, soprattutto in questa stagione, una forte sfortuna dovuta alle condizioni del terreno di gioco e al conseguente spostamento. Ma a lungo andare la giustificazione tenderà a decadere. Roma, invece, ha ancora qualche possibilità in ottica Playoff, ma non dovrà più commettere passi falsi da qui a fine stagione regolare. 

Chiude il blocco di partite del girone verde la sfida tra Milano e Rieti. Due squadre, due grandissime sorprese. Entrambe raccolte tra i 20 ed i 22 punti, in quarta e quinta posizione, vogliono godersi il momento positivo e restare il più in alto possibile ottica seconda fase. La squadra di Coach Villa ha, a suo favore, il dato delle triple realizzate, essendo la squadra che ne ha segnate di più nel girone verde (ben 561 a fronte dei 515 della seconda in questo dato, la LUISS Roma). Il gioco delle ali e soprattutto il ritorno in pompa magna di Beverly sono destinati a fare divertire i tifosi Wildcats quest’anno. Discorso simile per Rieti, con la differenza che non eccelle in dati statistici, restando piuttosto ancorata ad una compattezza difensiva ed un organigramma di ottima fattura.

Girone rosso

In ottica Coppa Italia, i prossimi scontri diretti saranno già decisivi. La Fortitudo attende infatti Udine al PalaDozza con l’obiettivo di consolidare il primo posto ma soprattutto il piazzamento per le Final Four. All’andata fu un dominio pressoché totale dei friulani, che approfittarono delle debacle difensive ospiti e dell’assenza di Aradori per vincere di ben 31 punti. Un tonfo che in caso di nuova sconfitta rischia di causare diverse difficoltà ai biancoblú in vista della seconda fase. Bolpin e compagni non saranno chiamati solo a una prova difensiva di alto livello, ma anche ad accelerare la manovra ogni qualvolta sarà possibile: la squadra di Vertemati attacca velocemente ed in contropiede, tirando dall’arco e rientrando in difesa. Opzione che Caja non dovrà permettere. La Fortitudo ha comunque un record positivo di 8-1 in casa, ed il vantaggio campo potrebbe risultare fondamentale. 

Impegno complicato anche per la Benedetto XIV Cento contro Rimini. I biancorossi, attualmente invischiati in una corsa a tre che al momento consegna alla squadra di Mecacci una vittoria di vantaggio proprio su Rimini e due su Cividale, affronteranno uno scontro diretto decisivo. Archie nelle ultime dichiarazioni ha sottolineato che non guarda alle statistiche individuali, pensando piuttosto alle prestazioni di squadra. I quali però faticano ad arrivare: con cinque sconfitte nelle ultime sei partite, e l’unica vittoria arrivata soltanto contro l’ultima in classifica Chiusi, la formazione di Mecacci necessita una inversione di marcia. Alla Baltur Arena ci sarà occasione per dimostrarlo, contro i grandi ex Marks e Tomassini, particolarmente attesi dai tifosi centesi.

Tornando a sabato, Forlì ospiterà Cividale. La squadra di Pillastrini si è riorganizzata e presenta un assetto del Roster ricostruito. Infatti, in settimana è stata ufficializzata una doppia firma: di Doron Lamb e di Luca Campani. Il primo è una guardia/ala statunitense ex NBA che arriva dall’US Monastir, mentre Campani è un Centro classe ’90 proveniente dalla Stella Azzurra Roma e con un passato florido in LBA ed in A2 con Torino. Antimo Martino non avrà di fronte quindi un avversario facile, visti gli obiettivi di classifica ed i nuovi innesti, anche se Forlì ha attualmente una serie aperta di 6 vittorie che non vuole arrestare.

Sfida interessante poi tra Trieste e Piacenza, due squadre chiamate a giocare degli ottimi Playoff. In particolare nei singoli: Trieste vanta un giocatore di categoria superiore come Reyes, mentre Piacenza ha ritrovato in Skeens una Stella da quasi una doppia doppia di media in stagione. Infine, chiuderanno la diciottesima giornata le sfide tra Orzinuovi – Nardò e Verona – Chiusi. Per quanto riguarda la prima in programma, la difesa di Orzinuovi dovrà fare un lavoro eccezionale per contrastare Russ Smith. In particolare Leonzio, in netta crescita nelle ultime uscite. Chiusi, nella seconda partita, dovrà abbandonare l’atteggiamento arrendevole troppo spesso visto in stagione per dare una scossa al campionato e tentare il colpaccio al Pala AGSM AIM – Verona, contrastando le ali bloccandone le opportunità dall’arco.

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