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Palla A2 23/24 – Scontro diretto decisivo: Cento in trasferta a Cividale

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Crediti: Antonio Iachini - Benedetto XIV Sella Cento

Gli ultimi, per alcuni decisivi, quaranta minuti (salvo supplementari) della Stagione Regolare chiuderanno ufficialmente la prima fase del lungo campionato di Serie A2. Tra ipotesi di parità di punti e scontri diretti, con questo ventiduesimo e ultimo turno si definiranno i piazzamenti per la fase ad orologio e gli spareggi per rimanere in categoria. Mentre la Fortitudo Flats Service Bologna affronta Verona in una trasferta che può valere il primato del Girone Rosso, la Benedetto XIV Sella Cento andrà in trasferta a Cividale, anche se saranno importanti anche i risultati degli altri campi. Tutte le partite si giocheranno in contemporanea, domenica 4 febbraio alle ore 18.00.

Girone verde

A differenza del girone rosso, la maggior parte dei piazzamenti maggiormente importanti del raggruppamento verde sono stati completati e definiti. Infatti, Nardò ha ormai da diverse settimane ottenuto il primato della categoria ed in gioco ha soltanto il Record assoluto di vittorie. Con una sola sconfitta, i siciliani possono chiudere la stagione regolare a Rieti con un bottino (quasi) pieno. Discorso non troppo diverso per quanto riguarda Cantù, impegnata in questo turno contro Vigevano ma senza un obiettivo profondo o significativo. Confermata infatti sia la seconda posizione che l’accesso alle Final Four di Coppa Italia, la squadra di Baldi Rossi e compagni può permettersi un passo falso al PalaFitLine di Desio, nonostante le ovvie motivazioni di chiudere la Regular Season con il maggior bottino possibile. Potrebbe essere comunque una occasione per fare rifiatare i titolarissimi e concedere minuti ai giovanissimi Clerici, Greppi e Meroni, che nonostante il poco minutaggio hanno mostrato in stagione ottime abilità e grande personalità. Di fronte, inoltre, una Vigevano che rischia di compromettere il proprio accesso ai Playoff con una sconfitta, in caso di arrivo a pari punti con Roma. 

Situazione simile, in termini di posizioni definite, in fondo alla classifica, Latina in questo turno, saluterà il pubblico di casa nella sfida contro Agrigento. Quest’ultima ha, insieme a Monferrato (a sua volta impegnata a Milano). Tutte le formazioni citate, comunque, è estremamente probabile affronteranno gli impegni al meglio in termini di atteggiamento: i risultati degli scontri diretti influiranno infatti nella seconda fase. 

La posizione maggiormente in bilico, in fondo alla classifica, riguarda la LUISS Roma di Ty Sabin e Valerio Cucci, la quale ha il vantaggio con Vigevano degli sconti diretti e con una vittoria contro Treviglio potrebbe riuscire a strappare un buon piazzamento per la fase ad orologio. Infine, la spaccatura tra le prime posizioni e le ultime è interamente incentrata nel blocco delle squadre racchiuse tra i 22 ed i 28 punti, quindi tra il terzo ed il settimo posto. Torino, volenterosa di confermare il terzo posto, affronterà Cremona in trasferta. La squadra di Coach Ciani, per blindare il piazzamento, dovrà superare una squadra profondamente solida, con Cotton e Shahid come pedine estremamente pericolose e difficili da arginare.

Girone rosso

La Fortitudo, insieme a Forlì (impegnata in questo turno contro Trieste) ha guadagnato lo scorso turno l’accesso matematico alle Final Four di Coppa Italia. Raggiunto questo primo obiettivo, ora i biancoblú si giocheranno a Verona il primato del girone, che potrebbe risultare fondamentale in vista della seconda fase. Lo stesso varrà per la squadra di Antimo Martino, che attenderà in casa i friulani dopo aver sbancato il PalaCarnera di Udine, ma a cui potrebbe non bastare una vittoria per la testa della classifica. 

Mentre sul mercato i rumors si sprecano, la squadra di Caja pensa al campo e al proprio Roster attuale, in attesa di eventuali rinforzi che possano sostituire i numeri estremamente negativi della panchina. A Verona si prospetta però un appuntamento non semplice: la squadra di Coach Ramagli, reduce dalla vittoria di Nardò, dovrà consolidare il quarto posto, che ora condivide con Trieste, nonostante non possa insidiare per via della differenza canestri il terzo posto di Udine.

Discorso opposto, invece, per Cento. Impegno molto più complicato, specialmente sul fronte emotivo. A Cividale la squadra di Mecacci: con una sconfitta, i biancorossi potrebbero scivolare rapidamente nella parte bassa della classifica. Pericolo concreto, specialmente considerati i ritmi recenti di Cividale (che al netto della sconfitta del PalaDozza contro la Fortitudo, aveva precedentemente ottenuto tre vittorie consecutive), ma soprattutto i forti Blackout e cali di concentrazione della formazione centese. Infatti, il crollo della Baltur Arena contro Orzinuovi ha nuovamente fatto emergere le debolezze strutturali della squadra. In questo scontro diretto al PalaGesteco sarà pertanto necessario un drastico cambiamento di atteggiamento, specialmente di alcuni titolarissimi.

Le altre formazioni contro cui la Benedetto XIV battaglierà indirettamente saranno Nardò e Rimini. I pugliesi guidati dall’ex Coach della Fortitudo Dalmonte sono attualmente quart’ultimi in classifica. Dopo aver rescisso il contratto con Jacopo Borra in settimana, ora affronteranno in trasferta Chiusi, ultima in classifica, la quale è in lotta per non retrocedere direttamente con Orzinuovi, trascinata da Ennio Leonzio nella recente trasferta di Cento ed in questa ventiduesima giornata impegnata contro Piacenza. Sfida molto più complessa sulla carta, invece, per Rimini, che affronterà Udine in casa. Quest’ultima, però, ha il solo obiettivo di confermare il terzo posto, ora che è sfumato l’accesso alla Coppa Italia dopo il crollo in casa della scorsa settimana al Carnera.

In fondo alla classifica dunque, ballano diverse posizioni. Orzinuovi e Chiusi hanno un pareggio totale nella differenza canestri (entrambe hanno vinto i rispettivi scontri diretti di andata e ritorno di 5 punti esatti). Poco sopra, sono racchiuse tra i 14 ed i 16 punti ben 4 squadre. In palio quindi molto più di una partita: in questo turno, diverse squadre rischiano di compromettere, o rivoluzionare in positivo, una stagione intera.

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