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Punto Virtus – L’obiettivo è dichiarato, stasera il primo ostacolo sarà Reggio Emilia

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Foto Virtus Pallacanestro


La Coppa Italia è il primo obiettivo dell’anno?: «Assolutamente sì, io ho detto al nostro allenatore che l’obiettivo è la Coppa Italia. Lo Scudetto è bello vincerlo. Ma l’anno scorso la Coppa Italia ce la siamo mangiata, quest’anno molto probabilmente torneremo con Brescia in semifinale. Poi vedremo la finale. Sensazioni alla vigilia? Io li vedo forti, sono convinto che abbiamo la possibilità di farcela. Sono molto tranquillo.» Queste le parole del presidente Massimo Zanetti in vista della Final Eight di Coppa Italia, che ieri ha visto Milano e Venezia accedere alla prima semifinale. La Segafredo scenderà in campo questa sera alle 18 nel quarto di finale contro Reggio Emilia, mentre alle 20:45 si affronteranno Brescia e Napoli. 

Il momento è arrivato 

Il patron Zanetti mise il cerchietto rosso su questa settimana già ad inizio stagione, ora rincara la dose caricando l’ambiente con sana pressione e legittima positività, ma ogni partita di questa competizione, che si gioca in gara secca, ha un livello di difficoltà raddoppiato. La squadra di coach Banchi però arriva forte di un percorso di maturazione solido, che come sottolineato dallo stesso tecnico, è passato da momenti brillanti ad altri più difficili, ora i tempi sono maturi per ambire al secondo titolo stagionale dopo aver alzato al cielo la SuperCoppa. 

La sfida con Reggio Emilia

Questa sera nel derby della Via Emilia, serviranno disciplina e determinazione per incanalare la gara nei giusti binari fin da subito, il controllo del ritmo sarà fondamentale per non far entrare in striscia positiva giocatori come Galloway e Weber ma anche lo stesso Jamar Smith, giocatore incostante ma capace di mettere in scena prestazioni da protagonista. Sotto canestro il trio Faye-Atkins-Chillo non può e non deve rappresentare un problema per i bianconeri, che proprio sotto le plance dovranno far pagare dazio ai biancorossi con una netta superiorità fisica e di talento. Entrambe le squadre hanno un miglior rendimento tra le mura amiche, ma sopratutto Reggio, senza la spinta del suo PalaBigi ha dimostrato di fare particolare fatica: le due compagini saranno seguite dai propri tifosi sul neutro di Torino, ma l’impressione è che i biancorossi possano risentire più delle Vu Nere la distanza da casa. Sarà quindi una sfida tecnica, ma anche e sopratutto psicologica in cui l’esperienza dei senatori virtussini sarà fondamentale per superare il primo ostacolo di questo percorso che si concentra in pochi giorni, ma vale un bel pezzo di stagione. 

Il Recap della prima giornata  

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