BasketFortitudo Bologna
Sarto da urlo, Moore decisivo: la Fortitudo supera Cividale 81-78
Seconda vittoria consecutiva per la squadra di Caja, che domina a tratti ma deve soffrire fino all’ultimo possesso. Moore sigilla il successo con una tripla pesantissima a pochi secondi dalla sirena.
FORTITUDO FLATS SERVICE BOLOGNA 81-78 UEB GESTECO CIVIDALE (29-25, 50-38, 72-64, 81-78)
Fortitudo Flats Service Bologna: Alvise Sarto 24, Paulius Sorokas 22, Matteo Fantinelli 13, Lee Moore 12, Samuele Moretti 6, Matteo Imbro’ 3, Gianluca Della rosa 1, Vincenzo Guaiana 0, Matteo Barbieri 0, Federico Gamberini 0, Nicolò Braccio 0. All. Caja.
UEB Gesteco Cividale: : Martino Mastellari 16, Eugenio Rota 13, Francesco Ferrari 11, Leonardo Marangon 10, Alessandro Ferrari 10 , Lucio Redivo 5, Matteo Berti 4, Luca Cesana 3, Toni RoČak 3, Alessandro Amici 3, Giacomo Brizzi 0. All. Pillastrini.
Sotto gli occhi del nuovo coach della Nazionale Luca Banchi, la Fortitudo porta a casa la seconda vittoria consecutiva di questo campionato. L’Aquila, trascinata da uno straordinario Sarto, cresce subito nel primo tempo, ritrovandosi a controllare sin dai primi minuti e superando non senza difficoltà una Cividale comunque mai doma.
La cronaca di Fortitudo-Scafati: primo tempo
Quintetti iniziali:
Fortitudo: Fantinelli, Moore, Sarto, Sorokas, Moretti.
Cividale: Redivo, Marangon, Ferrari, Ferrari, Cesana.
Partenza rapida per Cividale, dinamica sotto al ferro già dal primo possesso: uno-due dopo qualche secondo e subito Ferrari si mette in mostra, prima segnando e poi raccogliendo il rimbalzo nel possesso successivo. Si gioca in transizione nei primi minuti, e regna l’equilibrio a metà frazione: 12-13 dopo cinque minuti. Fin qui, il match vede gli ospiti assaltare il ferro con i due Ferrari, mentre la Effe spazia e gioca in contropiede, muovendo il pallone velocemente. Sarto si muove bene soprattutto dall’arco, e grazie alle sue triple la Effe riesce prima a riacciuffare la parità, e poi ad andare in vantaggio: il numero 3 biancoblù autentico dominatore in questa prima frazione con 14 punti realizzati. Al netto di più di qualche fiammata individuale, il risultato resta in equilibrio dopo i primi 10′ in una gara già estremamente caotica: 29-25 in favore biancoblù.
Ancora Sarto on fire, subito in avvio di secondo quarto: tripla e massimo vantaggio Effe sul +7. Cividale con calma tenta di avvicinarsi, ma la Effe resta brava a controllare ed evitare grossi danni. Si vedono poi buone cose anche da Sorokas, soprattutto in termini di concretezza offensiva, e pure Moore tira fuori qualche giocata da highlights. I friulani restano comunque a contatto con Rota, ma il tabellino a metà seconda frazione recita ancora vantaggio Fortitudo. Sempre la squadra di Caja continua a prendere fiducia e macinare punti, fino al +11 che spacca nuovamente le barriere difensive di una Cividale in estrema difficoltà. Il primo tempo si chiude 50-38 per i padroni di casa.

Fortitudo Flats Service Bologna – UEB Gesteco Cividale (©Fortitudo Flats Service Bologna)
Secondo tempo
Nel secondo tempo in casa Fortitudo sale in cattedra Sorokas. Subito a segno, il numero 9 manda Bologna sul +14 e sembra indirizzare la gara anche con una tripla poco dopo. I friulani però segnano due triple consecutive con Ferrari e Marangon e si torna sul +8 biancoblu. Resta una battaglia di nervi, con tantissimi scontri fisici e un parquet in generale senza un reale dominatore. I gialloblu infatti con Redivo e Mastellari rientrano fino al -4, regalando 15 minuti ancora di ancora totale equilibrio. Dal time out di Caja però esce una Effe meno grintosa e aggressiva, e Cividale inizia a trovare continuità anche in soluzioni che prima venivano complicate. Rimane comunque una partita meravigliosa in questo quarto, con triple a raffica da una parte e dall’altra: prima Sarto, poi Redivo, poi Moore, sullo sfondo di una bolgia rumorosissima del PalaDozza. Ed è grazie al sesto uomo, che la Effe riesce a tornare in pieno controllo e ricacciare indietro i gialloblu: 72-64.
L’ultimo quarto inizia con una tripla di Sorokas a mandare un messaggio chiaro per gli ultimi 10′. La Fortitudo sembra averne di più e se in attacco trova maggiori difficoltà rispetto a inizio gara, in difesa controlla senza lasciare spazi e con i raddoppi non permette alla squadra di Pillastrini di trovare una via facile per il canestro. Squadre stanche e un’infinità di errori comandano negli ultimi 5 minuti di gioco. Qualche giocata di Ferrari e Mastellari serve ad accorciare addirittura fino al -2 a un minuto dalla fine, ma non a pareggiare. Ultimi 60” al cardiopalma, ma la tripla incredibile di Moore decide la gara: la Fortitudo supera Cividale 81-78 e vince così la seconda partita consecutiva di questo campionato.
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