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Basket

Questa sera i risultati finali delle Top16, attesi con particolare interesse dalla Virtus Segafredo

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(photo Virtus - Giulia Pesino)


Si chiudono oggi le Top 16 di Eurocup. La Virtus Segafredo resta per ora imbattuta nella seconda manifestazione continentale di basket, con un record di 16 gare vinte sulle 16 fin qui giocate. Le statistiche riportano un analogo record nell’epoca del Grande Slam, sebbene allora l’impresa sia stato di spessore ancor maggiore, trattandosi dell’Eurolega. Per quanto vincente come nessun’altra, tuttavia, la squadra di Djordjevic non può stare pienamente tranquilla poiché rischia di essere superata, nel prospetto finale dei risultati che tengono conto solo della seconda parte del torneo, dall’UNICS Kazan, qualora quest’ultima dovesse battere, questa sera, Gran Canaria, in uno scontro che può valere molto per entrambe ma anche niente. Gran Canaria, infatti, potrebbe nel corso della gara appurare la propria qualificazione alla fase successiva in base al risultato della partita tra Andorra e Mornar Bar, che si gioca con un’ora di anticipo, e di conseguenza potrebbe trasformarsi in avversario malleabile per Kazan che viceversa ha bisogno assoluto di vincere per mantenere il diritto, in base al regolamento, di disputare sempre in casa eventuali “belle” di qui in avanti. Diritto che, dovesse perderlo, passerebbe alla Virtus Segafredo.

Un sistema un po’ cervellotico nella costruzione delle classifiche potrebbe dunque penalizzare la formazione maggiormente vittoriosa fino a questo momento, ma occorre anche ribadire che allo stato attuale, in teoria, giocare in casa o in trasferta potrebbe non cambiare tantissimo, visto che con la pandemia si gioca quasi ovunque a porte chiuse. Non è così invece in Russia, dove, almeno per ora, un pubblico ridoto è viceversa ammesso, per cui ecco che la questione della leadership finale potrebbe rivelarsi più che significativa, considerato, fra l’altro, che in palio oltre alla Coppa c’è soprattutto il titolo per l’accesso alla prossima Eurolega.

Resta, peraltro, il fatto che tutto ciò riguarderebbe una eventuale semifinale tutta ancora da conquistare, poiché prima sia la Virtus che Kazan dovranno affrontare i quarti, e per le Vu Nere l’ostacolo non sarà del tutto banale, visto che si troverà di fronte la Joventut Badalona di Ante Tomic. 

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