Smith sale in cattedra per Ravenna e manda ko la Baltur: al Pala “Mauro De André” finisce 81-71

Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. Questo è quanto è successo domenica contro Roseto: sotto anche di 17, la Baltur ha recuperato il pesante passivo, spuntandola nel finale, trascinata dal solito straordinario James White e da un Davide Reati travestito da “uomo della provvidenza”.

Con Mays in forte dubbio dopo l’infortunio rimediato contro Faenza, coach Benedetto dovrà fare i conti anche con gli acciacchi di Pasqualin e Ba, oltre ad un Benfatto non ancora a pieno regime.

Dall’altro lato della barricata, Ravenna sarà al completo e potrà quindi fare affidamento su tutto il proprio “arsenale”, per rimediare alla sconfitta patita contro Cagliari nella giornata di domenica.

LA PARTITA

Starting five ravennate composto da Laganà, Smith, Cardillo, Masciadri e Hairston; replicano i biancorossi con Moreno, Gasparin, Reati, White e Chiumenti. La Baltur che scende in campo in questa prima frazione è lontana parente di quella vista domenica sul parquet del PalaSavena, che risponde colpo su colpo alle realizzazioni dei romagnoli. Cento fa girare molto bene il pallone, nonostante la forte pressione di Ravenna, che cerca di spingere i biancorossi a sprecare possessi preziosi. Hairston sblocca la gara, Reati risponde immediatamente. Due infrazioni di campo, dovute all’alta intensità della difesa casalinga fanno perdere terreno alla squadra di Benedetto, che alla fine dei primi 10’ si ritrova in ritardo di 5 lunghezze, dopo un primo quarto splendido di Smith e Montano, autori rispettivamente di 10 ed 8 punti.

Black out Cento alla ripresa del gioco: Jurkatamm esordisce nel quarto con una bomba dalla distanza, aprendo un parziale di 12-3 che spedisce gli ospiti in fondo al baratro. Ci pensa il “Joker” Reati a prendere per il braccio i biancorossi, trascinandoli in salvo con tre triple di fila, che riducono il passivo a -10, costringendo Mazzon a chiamare minuto. Mini break consumato, il quarto viene mandato in archivio dalle realizzazioni di Smith e Cardillo da un lato, mentre dall’altro replicano White e Chiumenti, fissando il punteggio sul 47-37.

Reazione biancorossa, portata avanti al rientro dall’intervallo lungo per mezzo di White, Mays, Chiumenti e Moreno, ma Montano spezza le gambe a Cento con una bomba pazzesca da casa sua. Spenta momentaneamente la fiammata centese, riallungano i romagnoli sull’onda dei 5 minuti di Smith in questo finale di parziale, smorzati dai quattro della coppia Chiumenti–White, che accompagnano la gara verso l’epilogo sul punteggio di 63-54.

Partita che si avvia verso i titoli di coda, con Ravenna che gestisce bene il vantaggio accumulato nelle tre riprese precedenti, tagliando all’occorrenza a fette la difese biancorossa con i tagli a canestro dell’immarcabile Smith. Laganà si fa apprezzare per le sue doti di direttore d’orchestra, nonché da finalizzatore dal post, mentre nello scacchiere centese si ergono a paladini del tabellone segnapunti White e Mays, coadiuvati dall’ottimo Chiumenti, i quali però non riescono ad evitare la sconfitta alla propria squadra.

Finisce così 81-71 al Palazzo “Mauro De André”, una gara che ha visto Ravenna prendere le redini del match nel primo quarto, senza lasciarle più sino alla sirena finale. Male Cento sui cambi difensivi, troppo molle in alcune marcature e troppo sprecona nella gestione dei possessi offensivi, finendo spesso per cercare conclusioni difficoltose con il cronometro dei 24 agli sgoccioli. Molto bene invece Ravenna, trascinata da uno Smith travestito da Flash Gordon, autore di 32 punti a fine gara e uomo partita. Apporti fondamentali per i romagnoli sono giunti anche da Hairston, Laganà e Montano, oltre alla concretezza del giovanissimo Jurkatamm, giocatore dal sicuro avvenire.

I TABELLINI

1° quarto 24-19

2° quarto 47-37

3° quarto 63-54

Finale 81-71

OraSì Basket Ravenna

Tartamella NE, Hairston 14, Smith 32, Montano 11, Jurkatamm 8, Cardillo 5, Masciadri, Rubbini NE, Seck NE, Gandini, Baldassi NE, Laganà 11.

Allenatore: Andrea Mazzon.

Baltur Benedetto XIV Cento

Ba, Mays 12, Fioravanti NE, Chiumenti 11, Reati 18, Pasqualin, Gasparin 3, Benfatto 1, Moreno 5, Manzi NE, White 21.

Allenatore: Giovanni Benedetto.

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