Basket
Stadio – Il quintetto della Fortitudo è di categoria superiore: promozione possibile?
Alla vigilia di Gara 1 valida per i quarti di finale Playoff contro la Tramec Cento, è impossibile non tenere da conto il Roster, rivoluzionato e d’esperienza, con cui la Fortitudo Flats Service si presenta alla serie. Come riportato da Damiano Montanari per Stadio, il quintetto della Effe è di categoria superiore: in regia il Capitano Fantinelli, ormai certezza su entrambi i lati del campo, Aradori come ala piccola, il neo innesto Banks nel ruolo di Guardia, Cucci (o Italiano in base alla condizione fisica e alle scelte del nuovo Coach Angori) e Candussi nel pitturato, a dominare fronte rimbalzi. I biancoblú hanno, nello Starting Five che scende in campo alla palla a due, una squadra di tutto rispetto. I dubbi ora restano sul fronte panchina: “ora non si potrà più incolpare Dalmonte di rendimenti al di sotto delle aspettative” sottolinea il giornalista di Stadio, ma soprattutto a livello di scelte tattiche non si potrà rivoluzionare molto rispetto a quanto visto da ottobre. Quello che la Fossa oggi chiede ai biancoblú però non è soltanto l’obiettivo promozione, difficile viste le compagini preparate (su tutte Forlì e Udine, che hanno le carte in regola per provare a salire di categoria) bensì un atteggiamento diverso in campo, maggiore carattere, grinta e determinazione rispetto alla stagione regolare e soprattutto nella (pessima) fase ad orologio. Provare a raggiungere un risultato insperato deve essere un sogno ma non un’utopia. Anche perché non sarebbe un risultato così clamoroso, visto il Roster.
Alla vigilia di Gara 1 valida per i quarti di finale Playoff contro la Tramec Cento, è impossibile non tenere da conto il Roster, rivoluzionato e d’esperienza, con cui la Fortitudo Flats Service si presenta alla serie. Come riportato da Damiano Montanari per Stadio, il quintetto della Effe è di categoria superiore: in regia il Capitano Fantinelli, ormai certezza su entrambi i lati del campo, Aradori come ala piccola, il neo innesto Banks nel ruolo di Guardia, Cucci (o Italiano in base alla condizione fisica e alle scelte del nuovo Coach Angori) e Candussi nel pitturato, a dominare fronte rimbalzi. I biancoblú hanno, nello Starting Five che scende in campo alla palla a due, una squadra di tutto rispetto. I dubbi ora restano sul fronte panchina: “ora non si potrà più incolpare Dalmonte di rendimenti al di sotto delle aspettative” sottolinea il giornalista di Stadio, ma soprattutto a livello di scelte tattiche non si potrà rivoluzionare molto rispetto a quanto visto da ottobre. Quello che la Fossa oggi chiede ai biancoblú però non è soltanto l’obiettivo promozione, difficile viste le compagini preparate (su tutte Forlì e Udine, che hanno le carte in regola per provare a salire di categoria) bensì un atteggiamento diverso in campo, maggiore carattere, grinta e determinazione rispetto alla stagione regolare e soprattutto nella (pessima) fase ad orologio. Provare a raggiungere un risultato insperato deve essere un sogno ma non un’utopia. Anche perché non sarebbe un risultato così clamoroso, visto il Roster.
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