Tiri Ignoranti – 4 Aprile

LA BIANCOBLU SFIORA L’IMPRESA

La BBBè tornata da Scafati (giovedì scorso ndr) con un po’ di rimpianti. Dopo essere stata sotto per metà partita, toccando il -21, la squadra allenata da Salieri ha rischiato di vincerla. Ha però sbagliato tanti tiri che avrebbero cambiato l’inerzia del match concedendo ai campani di chiuderlo come l’avevano aperto (e “quasi” chiuso…), con i tiri dall’arco.

Biancoblu che è stata punita dagli ex, Baldassarre e Sorrentino, che in coppia hanno realizzato uno stratosferico 8/8 dalla lunga. E pensare che nonostante un Mosley a mezzo servizio, i bolognesi sono riusciti a vincere la lotta a rimbalzo…davvero peccato. Comunque non era con Scafati che ci si aspettava di portare a casa i 2 punti.

La BBBè partita anche bene, portandosi sul +3 a metà primo quarto, ma poi Scafati ha messo dentro i cecchini,che hanno fatto girare, e di brutto, la partita. Al 10’ i campani hanno guadagnato la panca sul 32-23, punteggio che i bolognesi hanno “contenuto” grazie ai numerosi liberi di Pecile.

Nel secondo periodo le cose non sono cambiate, anzi. Ogni volta chela Biancoblusegnava due punti,la Givovarispondeva con tre, segnando a ripetizione. La forbice si è allargata fino al -17 (59-42) sulla sirena dell’intervallo lungo ma contro una squadra che fa 13/17 dall’arco sinceramente c’è poco da fare, se non sperare che prima o poi si fermi.

Dopo la pausa Scafati sembrava voler continuare sulla falsa riga del primo tempo ma dopo aver toccato il -21 (69-48) a metà terzo quarto, Bologna ha cominciato finalmente a stringere le maglie in difesa costringendo i campani a forzare tiri.

Da quel momentola BBB, grazie ad un quintetto di soli italiani, ha rifilato ai padroni di casa un parziale di 0-13 portandosi sul 69-61 del 30’.

Nell’ultimo parziale Scafati è partita male ela Biancobluè rientrata fino al -6. Poi si è svegliato Baldassarre, che ha segnato 4 bombe da tre nei momenti cruciali e ha riportato i suo avanti di 10, 88-78. Mosley ha provato a ricucire fino all’ultimo ma la partita è finita 92-86. Grande cuore, al tifoso può e deve bastare, su un campo difficile. Domenica al PalaDozza arriverà Veroli, concorrente diretta per i playoff, quindi partita decisiva, da vincere. Salieri spera di avere tutti a disposizione, ma non sarà facile.

GIVOVA SCAFATI – BIANCOBLU BOLOGNA 92-86 (32-23, 59-42, 69-61)

SC: Bushati 2, Mays 20, Tavernari 12, Baldassarre 17, Sorrentino 11, Ghiacci 12, Rosignoli, Izzo 3, Slay 15.

BO: Pecile 18, Cournooh 14, Cutolo 13, Vitali 6, Harris 7, Drenovac 5, Mosley 11, Pini 12.

VIRTUS, TRACOLLO TOTALE

Sabatini aveva detto che le ultime 6 gare sarebbero state gite enogastronomiche? Ebbene, è stato accontentato. Senza l’infortunato Poeta e con Hasbrouck fuori rosa,la Virtusè scesa in campo a Pesaro con poche motivazioni e le ha prese. Eccome se le ha prese. Ha fatto segnare 101 punti a una squadra che di solito ne fa 70 o pochi più di media. Pesaro ha fatto QUELLO CHE HA VOLUTO segnando la metà dei punti con delle triple (17/28 totale), con Kinsey miglior realizzatore (18). I giovani hanno giocato molto ma dato poco. L’unico che si è salvato dallo scempio è stato Pullen (34!), che tanto, insieme a Smith (a cui è già stato detto di trovarsi un altro ingaggio), le prossime due gare probabilmente le guarderà dalla tribuna a causa del Premio Italiani, soldi chela F.I.P. dà alla squadra che fa giocare i patrioti per più minuti.La Vnera in questo momento è pari conla JuveCaserta, altra squadra con enormi difficoltà economiche.

Il primo quarto è filato via liscio, con Pesaro che è riuscita a stare dietro ai bianconeri grazie a 5 bombe e Moraschini che si è preso una storta alla caviglia. Al 10’ parità, 21-21.

Al rientro, causa l’allegra difesa virtussina, Stipcevic dall’arco ha firmato il +7 (38-31), con Smith che ricuce. Poi non contento ha dato anche il +12 ai suoi ma sempre Smith è riuscito a far rientrare sul 51-42 dell’intervallola V.

Nel terzo parziale Pullen ha riportato a -5 i bianconeri, dopodiché fino al 30’ non ha difeso più nessuno e così Pesaro ha allungato di nuovo sul +14 (75-61).

Nell’ultimo periodola Scavoliniraggiunge il +18 grazie a Barbour, ma per fortuna della Virtus ci ha pensato Pullen a salvare un po’ d’onore e soprattutto la differenza canestri.

SCAVOLINI PESARO – OKNOPLAST BOLOGNA 101-91 (21-21, 51-42, 75-61)

PU: Stipcevic 13, Cavaliero 10, Barbour 16, Thomas 6, Crosariol 12, Flamini, Mack 17, Bryan 2, Amici 7, Kinsey 18.

BO: Imbrò 2, Gaddefors 8, Gigli 16, Moraschini, Rocca, Fontecchio 3, Smith 16, Andjusic 5, Pullen 34.

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook