Tiri Ignoranti – 4 Gennaio

Niente botti di Capodanno per Basketcity

Nelle rispettive trasferte di fine anno Virtus e Biancoblu non hanno fatto gioire sicuramente i tifosi, andando a perdere direi meritatamente a Sassari e Forli’.

Partendo dalla Virtus, che giocava alle 12 nell’anticipo domenicale, l’unico a salvare la faccia è stato capitan Poeta (26 punti e standing ovation del PalaSerradimigni per lui), che contrariamente all’ultima gara casalinga contro Siena, dove sembrava in campo per onor di firma, questa volta prova a essere trascinatore, ma purtroppo quando lui è in giornata, gli altri (e parlo soprattutto degli americani…) si fanno di nebbia. Diciamo che con due giocatori potenzialmente titolari infortunati, Minard e Moraschini, con 22 palloni persi e con una panchina, con tutto il rispetto, poco affidabile, contro squadre di livello come Sassari vai poco in là. Loro hanno i due Diener che fanno 17 punti a testa, Thornton che ne fa 18 ecc… Il quintetto della V nera non ha così tanti punti nelle mani, almeno in questo momento. Adesso la Virtus, che come tutti sappiamo non è costruita per vincere lo scudetto, dovrà obbligatoriamente battere Brindisi alla Unipol Arena domenica (ore 12 diretta tv di La7d e Sportitalia2) per qualificarsi alla final-eight di Coppa Italia e poi si vedrà cosa porterà il 2013…sperando di arrivare ai playoff e di  ottenere “almeno” un  5° posto, d’altronde ci si deve accontentare.

Parlando della Biancoblu, la squadra di Romagnoli dopo l’inizio di stagione strabiliante che faceva sperare nella promozione, viene “ridimensionata” dalla terza sconfitta di fila nel derby con Forli’(-25). Già Senza Pecile e con la coppia Cutolo-Mosley acciaccata, la squadra di Salieri perde Cournooh nel primo quarto per infortunio alla caviglia (che probabilmente lo costringerà a saltare le prossime due gare) e allora i forlivesi prendono il largo con Todic e Roderick. Il migliore della Biancoblu è Michele Vitali con 17 punti. Che dire, per la Biancoblu i playoff sarebbero già un grande risultato, quindi, per ora il cammino è quello giusto. E poi con il recupero degli infortunati e con un pizzico di fortuna, chissà mai, potremmo tornare a gustarci il DERBY…quello vero.

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