Treviso-Virtus Segafredo, Djordjevic: “E’ stata una partita straordinaria nella quale abbiamo visto due tempi diversi. Ora pensiamo alla semifinale”

Vince ancora la Virtus Segafredo che, dopo un tempo supplementare, batte la DeLonghi Treviso per 105-100. Con questa vittoria, le Vu Nere vincono il quarto di finale 3-0 ed accedono, così, alla semifinale dove affronteranno l’Happy Casa Brindisi. Di seguito le parole di coach Djordjevic nel post-partita:

“Penso che sia stata una partita straordinaria. Abbiamo visto due tempi completamente diversi sia da parte nostra che di Treviso che è entrata in campo con tanta voglia. Noi li abbiamo aiutati un po’ soprattutto nel secondo quarto, sono arrabbiato perchè dall’inizio dell’anno dico che ci piacciamo troppo e questa è una cosa che non mi piace. Sono orgoglioso, però, dell’orgoglio messo in campo nel secondo tempo soprattutto in difesa e orgoglioso della grande partita di Pajola. Treviso ci ha messo in difficoltà giocando con aggressività e vincendo anche la lotta a rimbalzo che gli ha permesso di correre in contropiede. Alla lunga è uscito il nostro orgoglio, ci volevano le triple di Belinelli e Teodosic. È una bella cosa per la Virtus Segafredo, ora pensiamo alla semifinale dove incontreremo una tra le favorite del campionato ovvero Brindisi”.

Come esce la Virtus da questa serie?

“In Gara 1 abbiamo giocato con una sicurezza diversa. Nella seconda partita ci hanno messo in difficoltà nel finale a causa di un nostro rilassamento. Come detto prima, ci piacciamo troppo. Non possiamo permetterci queste cose perchè nel basket ci vuole poco a riaprire il match. Il quintetto visto nel secondo ha fatto la differenza. Sapevamo che oggi non sarebbe stato facile, in città e nella società si è creato un grande entusiasmo e mi congratulo con coach Menetti per l’ottimo lavoro fatto”.

La Virtus passa il turno dopo quattrodici anni. Hai sempre detto di voler fare la storia di questa società. Sei contento?

“No, non basta. Penso che sappiate quanto non sono mai contento del lavoro fatto. Ci tocca rispondere con ancora più voglia e coraggio in queste semifinali”.

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