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Virtus Bologna – Real Madrid: la pagella degli esordienti in Eurolega
La stagione europea della Virtus Bologna inizia con una grande vittoria per 74-68 sul Real Madrid. Proprio contro i Blancos, tra le squadre più storiche e ricche d’esperienza hanno esordito in Eurolega ben cinque giocatori delle V Nere, di cui due partiti nel quintetto di coach Ivanovic.
Un esordio col botto, Niang: 8!
Di questa squadra sembra essere il predestinato, Saliou Niang si presenta nella massima competizione europea con una prestazione da MVP. Ivanovic decide di farlo partire dalla panchina ma poi fatica a farne a meno e finisce per concedergli 27 minuti in campo (secondo più utilizzato).
Niang schiacciata su Deck (©Virtus Pallacanestro)
Il classe 2004 ex Tortona ha giocato una gara di grande energia e sfacciataggine chiusa con: 12 punti, 4 rimbalzi e 3 assist. Due delle giocate più importanti del finale di partita sono state le sue, prima il poster sul veterano Gabriel Deck poi la difesa sulla penetrazione di Mario Hezonja, insomma non proprio due pivelli. Saliou però non si è fatto intimorire e il suo sorriso dopo la schiacciata è lo specchio dell’8 in pagella per un esordio da favola.
Equilibrio e fosforo, Taylor: 7!
Arrivato all’età di 31 anni Brandon Taylor forse non si aspettava neanche più di raggiungere questo livello, ma nello scorso finale di stagione si è giocato al meglio le sue carte per salire sull’ultimo treno per l’Eurolega. All’esordio assoluto contro il Real Madrid il folletto di West Hollywood gioca una gara da esordiente veterano. Viene schierato in campo per spalleggiare al meglio il gioco di Edwards, gestisce e detta i tempi, segna anche una tripla importante e sopratutto smentisce chi pensava che con il suo fisico l’Eurolega fosse troppo. Prestazione da 7 anche per aver fatto rendere al meglio il go to guy delle V Nere.
Taylor (©Virtus Pallacanestro)
Ottimi segnali, Diarra: 6,5!
L’esordiente tra gli esordiente, prima partita in Europa per il lungo maliano classe 2001. Ivanovic gli concede 8 minuti in campo nei quali fa registrare un +8 di plus/minus. E’ arrembante e volenteroso, paga lo status di “sconosciuto” con i quattro falli che gli vengono fischiati contro ma fa vedere diverse ottime cose. Si presenta con un tiro dalla media che potrà essere marchio di fabbrica. Nei pochi minuti in campo non mancano certo gli errori e Ivanovic gli corre dietro a suon di rimproveri, come quando sbaglia un passaggio regalando la transizione al Real. Il coach bianconero spazientito chiama Smailagic sul cubo dei cambi ma il 31 maliano si fa subito perdonare con due punti appoggiati al tabellone e qualche minuto in più guadagnato sul campo.
Ci sarà sicuramente da lavorare ma i segnali sono positivi, prestazione oltre la sufficienza con un solido 6,5.
Bene ma si può fare di più, Jallow e Alston: 6!
I due esordienti lanciati in quintetto da Ivanovic sono risultati essere i meno brillanti tra tutti. Jallow garantisce solidità fisica ma non ancora difensiva come ci si aspetta da un mastino come lui. Per Alston invece un po’ di timidezza, l’attacco della Virtus Bologna si concentra principalmente sugli esterni ma lui dovrà essere in grado di prendersi più responsabilità.
Jallow (©Virtus Pallacanestro)
Alla fine dei conti Jallow risulta essere il più utilizzato con i suoi 28 minuti in campo, la Virtus ha bisogno del suo equilibrio e sacrificio sulle piccole cose ma potenzialmente ci si può aspettare qualcosa di più. Una prestazione che rimane comunque da sufficienza piena.
Per Alston Jr quattordici minuti sul parquet, chiude con 2 punti frutto di un 1/1 da 2pt realizzato da sotto canestro grazie ad un buon taglio sul fondo servito da Diouf. Uno con il suo talento offensivo non può però limitarsi a questo e chiudere con un solo tiro tentato, un po’ di timidezza all’esordio ci può stare e la sufficienza la strappa anche lui.
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