Basket
Ancora una sconfitta Europea per la Virtus, il Real passa a Bologna 67-80
La cronaca di Virtus Bologna – Real Madrid valevole per il ventinovesimo turno di Eurolega

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – REAL MADRID 67-80 (17-30, 16-20; 21-18, 13-12)
- Virtus Bologna: Cordinier 8, Holiday 7, Visconti, Shengelia 8, Hackett, Grazulis 7, Morgan 11, Polonara 2, Diouf 6, Zizic 4, Akele 4, Tucker 10. All: Ivanovic
- Real Madrid: Abalde 3, Campazzo 7, Gonzalez, Henzonja 10, Musa 13, Garuba 10, Ibaka 7, Fernando 9, Tavares 13, Llull 2, Feliz 6, Ndiaye. All: Mateo
Virtus: Hackett, Tucker, Cordinier, Shengelia, Diouf
Real: Campazzo, Musa, Abalde, Garuba, Tavares
Una Virtus da combattimento quella schierata da Ivanovic, che tiene alta l’intensità fin dai primi minuti, Tucker produce a livello offensivo ma i Blancos puniscono ogni imprecisione difensiva dei bianconeri, 8-11 dopo i primi 5′ di gioco. Parziale da 6-0 per gli ospiti a cavallo del primo timeout televisivo. Non regge a livello difensivo la squadra di casa che subisce la forza fisica madrilena, Musa e compagni siglano un 9/11 ai liberi contro i 0 tentati dalla Virtus che segnano il solco sul 17-30 al termine del primo quarto.
Non trova l’assetto vincente Ivanovic che cambia diversi quintetti senza mai riuscire a piazzare un parziale di rimonta. Vola Madrid che ingrana definitivamente in attacco trovando soluzioni diverse per bucare la difesa casalinga. Dopo 15′ di gioco arriva anche il massimo vantaggio Blancos sul 23-41. Moto d’orgoglio casalingo, due buone difese portano ad un parziale da 6-2 per i bianconeri e Mateo blocca subito l’inerzia con un timeout. Riprende di fatto la propria marcia il Real che non lascia scampo all’attacco bianconero, privo di armi sul perimetro e incapace di reggere i colpi sotto canestro, si chiude sul 33-50 il primo tempo.
Secondo Tempo
Non cambia la storia del match al rientro dagli spogliatoi, Zizic subisce ogni tipo di giocata avversaria e il canestro bianconero rimane tappato. Il Real sale sopra i venti punti di vantaggio, alleviati dalla tripla di Morgan, seconda dei virtussini in più di 24 minuti di gioco. Provano ancora con una reazione d’orgoglio Morgan e compagni a riaccendere il match, il 30 bianconero firma in transizione il – 13 a 13′ dalla fine e Mateo richiama ancora i suoi in panchina. Gli spagnoli tengono il controllo del match portandosi al termine del terzo quarto sul 54-68 firmato sulla sirena da Grazulis.
In una gara segnata dagli ampi svantaggi rimediati fin da subito i ragazzi di Ivanovic continuano nel tentativo di non subire un passivo esagerato. Si avvicina alla singola cifra di svantaggio la V Nera che trova però un muro invalicabile davanti a se, le percentuali da tre rimangono basse e le uniche possibilità di trovare il canestro arrivano dai canestri in transizione. E’ con la pressione difensiva che i bianconeri tengono botta concedendo solamente sei punti in altrettanti minuti ai Blancos. Alla fine dei conti arriva un altra sconfitta europea per la Virtus che si arrende ad un Real più forte e volenteroso di raggiungere il successo. Finisce 67-80 alla Segafredo Arena.
Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook
