Basket
Zanetti: «Massima stima e fiducia in Banchi. Guiderò la Virtus fino alla consegna del Palasport»
Le parole rilasciate da Massimo Zanetti, dal futuro della Virtus al presente ancora legato alla panchina di Luca Banchi
La stagione della Virtus Bologna vede due mondi paralleli dai risultati molto diversi e questo lo sa anche il Patron Zanetti, che sul Carlino ha parlato di questa prima parte di stagione bianconera.
Campionato ed Eurolega, risultati agli antipodi
Le V Nere occupano il secondo gradino della classifica in LBA, con una vittoria di vantaggio sulla rivale Milano. In Eurolega però il conto delle sconfitte ha toccato quota dieci contro Parigi e l’ultimo posto in classifica, condiviso con Berlino (prossima avversaria) pesa e non poco. Zanetti: «È vero, sui risultati di quest’anno ci sono dei problemi: in campionato andiamo molto bene, in Europa è decisamente più dura. Quasi tutte le partite che abbiamo perso, le abbiamo perse negli ultimi secondi di gioco per un canestro in meno. Come contro Parigi. Mentre quelle che abbiamo vinto le abbiamo vinte per un canestro in più. Tutte le nostre avversarie si sono rinforzate e quasi tutte sono sullo stesso livello: ogni partita si decide, in un modo o nell’altro, negli ultimi secondi. La Virtus ha sempre lottato alla pari con tutti e dunque io sono ancora fiducioso che a un certo punto torneremo a vincere anche in Eurolega. Ci sono ancora tante partite».
Fiducia rinnovata per Luca Banchi
In queste situazioni a farne le spese è spesso l’allenatore, ma come dice Zanetti la Virtus ci va sempre vicino e questo evidentemente continua a dare fiducia nei confronti del coach: «non si può dire che la squadra ha giocato male, o che l’allenatore ha sbagliato. Non vedo sue colpe. Ho la massima stima e la massima fiducia in Luca Banchi. Abbiamo un contratto con lui e lui deve stare tranquillo e, per quello che mi riguarda, fare il suo lavoro senza problemi».
Il patron ha parlato anche del mercato e delle difficoltà di alcuni giocatori: «Ci sono giocatori che stanno facendo fatica, ma non posso nemmeno dire che sono stati sbagliati gli acquisti. I giocatori sono così, a volte hanno momenti di crisi e poi tornano a essere validissimi».
Il Palasport
Rimane centrale il tema del nuovo Palazzo dello Sport, uno degli obiettivi maggiori del Zanetti presidente: «Sembra che sia finalmente in dirittura d’arrivo, grazie al sacrificio di tutti, dalla Fiera al Comune, un po’ di lavori sono iniziati. A me hanno garantito che lo avremo nel 2026. Resterò alla guida della Virtus fino alla sua consegna».
Nel mentre però sono cambiate diverse situazioni in società, come l’ingresso e la sempre maggior forza di Gherardi al suo interno: «Come ho fatto anche nel mio gruppo industriale, a un certo punto mi è sembrato giusto far entrare un socio. Ho fatto entrare in società il mio amico Carlo Gherardi. Ho voluto mantenere la maggioranza proprio perchè voglio gestire la Virtus fin quando a un certo punto me ne andrò».
Fonte: Il Resto del Carlino
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