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Virtus Bologna

EuroVirtus – Inizia l’avventura in EuroLega!

L’analisi sul momento della Virtus Bologna che si appresta ad iniziare il proprio cammino europeo ospitando all’Unipol Arena l’Efes Istanbul

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Virtus-EuroLega
Foto Virtus Segafredo

E’ oramai tutto pronto per l’inizio ufficiale della stagione 2024-25 di EuroLega! La Virtus Segafredo Bologna, tornata nella massima competizione europea tre stagioni fa, ha avuto un graduale processo di crescita. Dopo una prima stagione di rodaggio, terminata senza raggiungere i play-off, la formazione bianconera ha stupito tutti navigando per buona parte della passata stagione nei primi tre posti della classifica grazie ad una serie di vittorie significative. Tra il mese di febbraio e marzo, poi, c’è stata una flessione che ha fatto scendere in classifica le V Nere, comunque capaci di qualificarsi per la lotteria dei play-in.

Durante la post-season, la formazione allenata da coach Luca Banchi ha battuto l’Efes Istanbul in volata, andando però a perdere a Vitoria contro il Baskonia e dovendo così salutare il sogno play-off. Quest’anno, con un roster caratterizzato da diversi nuovi innesti, l’obiettivo resta il raggiungimento dei play-off che, con maggiore continuità, possono essere sicuramente alla portata della Segafredo.

Il primo avversario

Il debutto stagionale europeo della Virtus Segafredo Bologna è in programma venerdì 4 ottobre 2024 quando all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno arriverà l’Efes Istanbul fresco vincitore della Supercoppa Turca. La formazione turca, vincitrice di due EuroLeghe (2020-21 e 2021-22), ha avuto un naturale processo di rivoluzione interna.

Il tutto è iniziato con gli addii a Micic e Ergin Ataman, il primo approdato in NBA ed il secondo volato in direzione Atene per prendere la guida del Panathinaikos, ed anche nell’ultima estate ci sono stati cambiamenti nel roster che fanno capire come la proprietà turca abbia oramai intrapreso una nuova strada per tornare al vertice. Dopo aver mancato i play-off nella stagione 2022-23 ed essere stati eliminati ai play-in proprio dalla Segafredo nell’annata 2023-24, c’è grande voglia di rivalsa e questa sarà la prima stagione intera per coach Tomislav Mijatovic alla guida del club turco.

Tra gli addii più significativi ci sono sicuramente quelli di Will Clyburn, arrivato a Bologna proprio durante il mercato estivo, e di Tibor Pleiss, volato verso Trapani. Questo ha permesso al club di puntare su volti nuovi da affiancare alla bandiera Shane Larkin e così, durante l’estate, sono arrivati quattro nuovi innesti. Si tratta di Jordan Nwora, Stanely Johnson, Rolands Smits e Vincent Poirier. I primi due sono alla loro prima avventura in Europa, visto che arrivano da diverse stagioni giocate oltre oceano in NBA, mentre gli ultimi due sono oramai dei veterani dell’EuroLega. Tra le conferme, invece, spiccano i nomi noti di Larkin, Beaubois, Bryant, Oturu, Willis e Thompson. Che sia una squadra in parte rivoluzionata, quindi, è evidente ma proprio per quanto detto prima questo roster ha tutte le carte in regola per essere una pretendente ad un posto nei play-off.

Il punto Virtus

La Segafredo arriva a questa sfida con alcune conferme ma anche diversi punti interrogativi. La sfida giocata e vinta sabato scorso contro Trapani ha fatto vedere una Virtus a due facce, capace di essere schiacciasassi quando ci sono lucidità e concentrazione ma anche disfattista quando, invece, perde concentrazione. Essendo ancora al 30 settembre, è normale che la squadra non abbia continuità nell’arco dei quaranta minuti di gioco ma è necessario agire quanto prima per ridurre i black out, potenzialmente pericolosi per le prossime sfide.

Coach Banchi ha ritrovato Isaia Cordinier e Andrejs Grazulis ma ha perso Toko Shengelia, ai box nella sfida di sabato per un problema fisico. Daniel Hackett, invece, ha avuto un minutaggio fortemente limitato, probabilmente in vista della sfida di EuroLega contro l’Efes ma è evidente che lavorare in queste condizioni, oramai da inizio raduno, non sta agevolando il lavoro di crescita del roster. Tra i nuovi innesti c’è ancora chi sicuramente deve entrare a pieno nei meccanismi di squadra e ci sarà modo di farlo sfruttando proprio queste sfide di campionato ed EuroLega.

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