Ivanovic: «In questo tipo di partite bisogna sbagliare il meno possibile, non ci siamo riusciti»

Si ferma subito l’avventura alla Final Eight di Coppa Italia della Virtus Segafredo Bologna. Le V Nere, prive di Matt Morgan, hanno perso in malo modo il quarto di finale giocato contro l’Olimpia Milano che, di fatto, ha visto una sola squadra in campo. Dopo un primo tempo equilibrato, la partita ha preso una piega sbagliata, con Belinelli e compagni che hanno subito per tutto il tempo la maggiore fisicità ed il maggior atletismo messi in campo dalla formazione meneghina.

La prova della Segafredo non può che essere insufficiente, perchè la Virtus non ha mai dato l’impressione di poter competere contro un avversario arrivato a Torino con la fame di vincere. Questa caratteristica è sicuramente mancata ai bianconeri, che hanno pagato a carissimo prezzo delle percentuali al tiro deficitarie, frutto anche di azioni offensive in cui hanno regnato costantemente confusione e agitazione. Sicuramente le assenze prolungate di giocatori importanti come Clyburn e Zizic stanno pesando a lungo andare sul rendimento di questo roster, che anche stasera ha fatto vedere limiti già evidenziati ad inizio stagione.

Con questo kappaò, la Segafredo saluta anzitempo Torino ed ora avrà un po’di giorni, sedici per l’esattezza, per ricaricare le pile, guardarsi in faccia, e provare a dare un senso ad un’annata che sta regalando poche gioie e molte delusioni. Il primo appuntamento in calendario è fissato per il 28 febbraio 2025, giorno in cui alla Segfaredo Arena arriverà l’Olympiacos.

LE DICHIARAZIONI POST-PARTITA.

Al termine della gara persa dalla Virtus, ha parlato in conferenza stampa il capo allenatore bianconero, Dusko Ivanovic, che ha così commentato la deludente prova della propria squadra:

«Congratulazioni a Milano, hanno giocato meglio di noi. Hanno avuto più energia, nel secondo tempo hanno giocato con grande confidenza e le percentuali al tiro lo dimostrano. In questo tipo di partite si deve sbagliare il meno possibile e loro sono stati più bravi. Non penso che si sia trattato di un problema fisico, Milano ha giocato con molta più aggressività di noi».

«Diouf ha giocato bene, ma dopo questo tipo di partita penso che non sia il caso di parlare dei singoli».

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