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La Preview di Paris Basketball – Virtus Bologna

L’analisi di Paris Basketball – Virtus Bologna, match valido per la terza giornata di EuroLega in programma oggi alle 20.45

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Terza giornata di Eurolega scoppiettante all’Adidas Arena di Parigi, dove il Paris Basketball ospita la Virtus Segafredo Bologna con la palla a due fissata per oggi alle ore 20.45. Dopo un duro back-to-back che ha visto i bianconeri battere il Real Madrid e poi cedere al Valencia, la squadra di coach Dusko Ivanovic è pronta a tornare in campo contro una delle rivelazioni più attese della nuova stagione europea. Arbitri dell’incontro Hordov, Shemmesh e Peer; diretta su Sky Sport Basket e Nettuno Bologna Uno.

Foto Virtus

VIRTUS, BENE IN ATTACCO MA BISOGNA MIGLIORARE IN DIFESA.

La Virtus arriva a Parigi dopo aver alternato prove di solidità e momenti di calo difensivo. Ivanovic ha ritrovato Nicola Akele, mentre resta fuori Abramo Canka. L’avvio di stagione è stato brillante in attacco — come dimostra il 105-88 rifilato a Napoli in campionato — ma la discontinuità difensiva resta il punto da migliorare.

Contro il Real Madrid, i bianconeri avevano concesso solo 68 punti; nelle due gare successive, però, Valencia e Napoli ne hanno segnati 103 e 88. «Dobbiamo giocare veloci, ma tutto deve partire dalla difesa», ha ricordato Ivanovic. In un’arena calda come quella di Parigi, serviranno equilibrio, concentrazione e carattere per mantenere alto il livello e tentare il colpaccio esterno.

Foto EuroLega

PARIGI PUNTA A CONFERMARSI DOPO LA BUONA STAGIONE PASSATA.

Il Paris Basketball si presenta con entusiasmo e consapevolezza. Dopo l’exploit della scorsa stagione — 10 vittorie consecutive all’esordio in Eurolega, playoff conquistati e titolo nazionale vinto — la formazione francese punta a consolidarsi tra le big.

In avvio di stagione spiccano Nadir Hifi (22 punti di media, 47% da tre, 90% ai liberi), Justin Robinson (16 punti e 2,5 assist) e Allan Dokossi, che sta dominando a rimbalzo con 11,5 carambole e 17 di valutazione media. Attorno a loro, Yakuba Ouattara e Daulton Hommes aggiungono equilibrio e pericolosità perimetrale. Il ritmo e l’intensità restano le armi principali di un gruppo giovane ma già maturo, capace di mettere in difficoltà chiunque sul proprio parquet.

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