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La Virtus Segafredo vince e stacca il pass per la semifinale!

L’analisi e la cronaca di Virtus Segafredo Bologna – Reyer Venezia, Gara-5 dei Quarti di Finale Play-Off 2025

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Virtus Bologna Hackett
Foto Virtus Segafredo

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – UMANA REYER VENEZIA 86 – 84 (22-21, 41-39; 65-65)

  • Virtus Bologna: Cordinier 13, Belinelli 0, Pajola 14, Clyburn 5, Taylor 3, Shengelia 7, Hackett 21, Morgan 14, Polonara 0, Diouf 7, Zizic 0, Akele 2. All: Ivanovic
  • Reyer Venezia: Tessitori 9, McGruder 4, Lever 0, Munford 5, Casarin 9, Fernandez 0, Moretti 0, Ennis 16, Kabengele 11, Parks 18, Wheatle 9, Wiltjer 3. All: Spahija
  • Le statistiche complete

E’ una Virtus eroica quella che si è vista stasera. Le V Nere portano a casa una vittoria pazza, staccando il pass per le semifinali dove affronteranno l’Olimpia Milano. Gara-1 in programma sabato prossimo alla Segafredo Arena alle ore 19.

LA CRONACA.

PRIMO TEMPO.

Pronti, via ed è subito 5-0 Reyer che sfrutta a dovere i due giocatori più incisivi della serie, Wiltjer e Kabengele. La Segafredo, però, risponde subito presente, grazie ad un Daniel Hackett da 8 punti in 6′ di gioco. Positivo tra le fila bianconere è stato anche l’impatto di Alessandro Pajola, che ha permesso alle V Nere di chiudere il primo break in vantaggio 22-21.

Al rientro in campo il botta e risposta tra le due squadre è andato avanti, con la Reyer che con pazienza ha trovato i canestri per ritrovare il momentaneo vantaggio. A reggere l’urto dell’ondata orogranata ci ha pensato Isaia Cordinier, fondamentale nel finale di primo tempo con le sue scorribande in area. Il  numero 00, ben supportato da Pajola, ha dato modo alla Segafredo di andare negli spogliatoi con ancora due punti di vantaggio (41-39).

Foto Virtus Segafredo

SECONDO TEMPO.

Al rientro in campo Venezia ha provato il forcing, arrivando anche sul più tre. Ancora una volta, però, Daniel Hackett ha fatto la differenza segnando tutti i tiri presi dal campo. A pesare e non poco in casa bianconera sono continuate ad essere le troppe lacune difensive, che hanno spianato la strada a tiratori orogranata, mortiferi dall’arco dei 6.75. Seppur con fatica, la Segafredo è riuscita a tenere ancora botta, ed il terzo quarto si è chiuso con le due formazioni in perfetta parità a quota 65.

La sfida, come accaduto in tutta la serie, si è decisa nel quarto periodo di gioco. Il black out prolungato delle V Nere sembrava aver spianato la strada alla Reyer ma uno scatenato Morgan ha tenuto in vita i bianconeri. Si è così arrivati negli ultimi due minuti di partita con Venezia in vantaggio di appena tre punti. Il finale è stato tutto un film. Ennis si è preso sulle spalle la Reyer, ma il cuore di Shengelia ha dato la spinta necessaria alla truppa di coach Ivanovic per portare a casa la vittoria finale.

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