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Virtus Segafredo Bologna – Il punto sul mercato e le analisi post Supercoppa

Il punto della situazione in casa Virtus Segafredo Bologna, a pochi giorni dall’inizio ufficiale della stagione con la trasferta di campionato sul campo di Trapani. Intanto le voci di mercato continuano…

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L’edizione 2024 della Supercoppa LBA si è chiusa con la vittoria dell’Olimpia Milano sulla Virtus Segafredo Bologna. La sfida, terminata dopo un overtime con il punteggio finale di 98-96, ha regalato spettacolo perchè, pur essendo in pre-season, le due formazioni si sono date battaglia senza esclusione di colpi.

Intensità ed energia

Di passi in avanti in casa Virtus Bologna se ne sono visti diversi, tanto che nel primo tempo la Segafredo ha controllato il ritmo partita riuscendo a stare a lungo in vantaggio anche con un bottino di punti importante. Come già accaduto in passato, però, nel terzo quarto c’è stata una flessione che ha permesso a Milano di rifarsi sotto, fino a trovare anche il vantaggio. Con la grinta e la voglia di lottare, guidati da un eroico Achille Polonara, le V Nere sono riuscite a restare in partita dando così inizio ad un lungo botta e risposta che, però, non ha portato ad un vincitore nell’arco dei 40′ di gioco.

La sfida, dunque, si è decisa all’overtime ma un po’ di rammarico la Segafredo lo ha sicuramente perchè il tiro libero sbagliato da Clyburn nel finale, seguito dalla scelta di cercare il tiro da tre sulla sirena per vincere invece di provare ad attaccare il ferro quando il punteggio era in perfetta parità, hanno lasciato un po’ di amaro in bocca. Nei cinque minuti extra, poi, non è bastato il coraggio di Polonara. La Virtus, dopo tre successi consecutivi nella manifestazione, ha dovuto cedere il passo all’Olimpia.

Bisogna andare sul mercato?

Uno dei leitmotiv dell’estate bianconera è stato sicuramente il mercato. Le settimane di silenzio che si sono avute dopo la Finale Scudetto avevano creato confusione nell’ambiente ma, e qui va dato merito alla società che ha saputo lavorare sotto traccia, ha messo a segno diversi colpi di mercato interessanti. Il roster rispetto alla passata stagione appare sicuramente più completo in ogni reparto, anche se tutt’ora non si è potuto dare un vero e proprio giudizio perchè tra infortuni ed acciacchi la Segafredo al completo non ha ancora mai giocato.

Devontae Cacok è ancora fermo ai box dopo il grave infortunio rimediato nel corso della passata stagione così come Andrejs Grazulis che, dopo mesi difficili, è riuscito quantomeno a tornare ad allenarsi con i compagni. Discorsi diversi, invece, per Isaia Cordinier che è tornato acciaccato da una grande Olimpiade conclusa da protagonista al secondo posto, dietro ai soli USA, e Marco Belinelli, il cui minutaggio è tutt’ora limitato a causa proprio di una condizione fisica non ottimale.

Il reparto dei lunghi

A far parlare molto, però, è il reparto dei lunghi che, dopo le recenti prestazioni viste tra amichevoli e Supercoppa, ha regalato croce e delizie ai suoi tifosi. Ante Zicic ha alternato cose buone a cose meno buone mentre Momo Diouf ha fatto vedere di avere tanta grinta ma comunque ha bisogno di tempo per poter esprimere il suo potenziale all’interno di un roster così ricco di talento come quello della Segafredo. Shengelia in più occasioni si è dovuto adattare nel ruolo di 5, facendo però capire di non poter giustamente poter essere spremuto già da inizio stagione.

Questa situazione, evidenziatasi durante la Supercoppa, ha portato coach Luca Banchi a mandare un messaggio chiaro alla società durante la conferenza stampa post-partita.

Luca Banchi

«La gestione dei minutaggi, complice la precaria condizione di giocatori come Belinelli o l’impossibilità di schierare alcuni giocatori, è chiaramente da valutare. Giocando per un trofeo sono stati spremuti alcuni interpreti perchè queste partite hanno la loro unicità. Mi aspetto ancora più continuità da Zicic che ha approcciato bene la gara. Il club è sensibile alla necessità di dover fare aggiunte al roster ma è un club anche attento perchè questa sia una gestione sostenibile. Gli infortuni ci mettono in una situazione di emergenza, questo è evidente visto che ci sono ancora atleti che poi stanno recuperando. Bisogna fare un’aggiunta perchè quanto visto stasera, con un calendario così ricco di partite, non si può andare avanti così».

Negli ultimi giorni è così uscito il nome di Jordan Bell, centro americano classe 1995 che vanta diversa esperienza maturata in NBA con i Golden State Warriors. Questo è sicuramente un profilo adatto alla Virtus Bologna che ha bisogno di un lungo atletico, dotato di forza fisica e capace di poter anche giocare in velocità.

Non resta, quindi, che aspettare e vedere se la società deciderà di dare un ulteriore rinforzo a coach Banchi in vista anche della prossima sfida di campionato contro Trapani e di EuroLega contro l’Efes Istanbul.

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