Seguici su

Virtus Bologna

Virtus-Mobilgirgi 84-82

Nella penultima giornata della prima fase del campionato 1977/78, Virtus-Mobilgirgi Varese ha come protagonista John Roche autore di 29 punti.

Pubblicato

il

Virtus-Mobilgirgi. Virtus 1977/78: Villalta, Martini, Driscoll, Roche, Baraldi, Peterson, Caglieris, Goti, Bertolotti, Bonamico, Pedrotti
Virtus 1977/78: Villalta, Martini, Driscoll, Roche, Baraldi, Peterson, Caglieris, Goti, Bertolotti, Bonamico, Pedrotti (Foyo Virtuspedia)

Stagione 1977-78, il 22 febbraio è in programma nel turno infrasettimanale, la ventunesima e penultima giornata della stagione regolare, di fronte Virtus Sinudyne Bologna e Mobilgirgi Varese. Sono le due squadre in quegli anni dominatrici del campionato. La Virtus conduce sempre anche di 16 punti ma viene raggiunta a una ventina di secondi dalla fine. John Roche conduce l’azione, poi conclude allo scadere con una sospensione decisiva. Realizzò così il suo ventinovesimo punto e dando la vittoria alle V nere. Tra i bianconeri ci furono anche i 18 punti di Gianni Bertolotti, i 12 di Marco Bonamico e Massimo Antonelli, gli 11 di Terry Driscoll, gli altri due furono opera di Mario Martini.

Dopo quel Virtus-Mobilgirgi

A fine stagione regolare classifica stretta per le squadre sul “podio”, ma Virtus terza: Moibilgirgi Varese 36, Gabetti Cantù e Sinudyne Bologna 34. V nere dietro, però, perché il 91-90 nel confronto diretto di Bologna non ribaltò il meno sette dell’andata. Bologna e Varese si ritrovarono in finale, dopo aver eliminato in semifinale, rispettivamente, Cantù e Rieti. Più trentadue per la Mobilgirgi in gara uno, più due per Bologna in Piazza Azzarita. Nella bella a Varese la formazione lombarda conquistò il titolo e così la squadra allenata da Dan Peterson rimase con due secondi posti, quello in campionato e quello in Coppa delle Coppe, persa a Milano contro la Gabetti Cantù. Purtroppo Roche arrivò menomato ad entrambe le finale e fu un fattore che penalizzò notevolmente la Sinudyne.

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *