Basket
Prova di maturità della Virtus Bologna che batte Venezia 85-74
L’analisi e la cronaca di Virtus Segafredo Bologna – Reyer Venezia, match valido per la diciottesima giornata di LBA

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – UMANA REYER VENEZIA 85-74 (21-13, 37-34; 57-53)
- Virtus Bologna: Cordinier 10, Belinelli 5, Pajola 4, Visconti 0, Shengelia 16, Hackett 6, Grazulis 5, Morgan 15, Polonara 0, Diouf 13, Akele 0, Tucker 11. All: Ivanovic
- Umana Reyer Venezia: Tessitori 9, McGruder 4, Lever 0, Casarin 0, Fernandez 0, Ennis 14, Janelidze 0, Kabengele 9, Parks 12, Wheatle 0, Simms 5, Wiltjer 20. All: Spahija
- Qui le statistiche complete
La Virtus Segafredo Bologna ritrova il successo, battendo tra le mura amiche la Reyer Venezia. Le V Nere, apparse a corto di energia nelle ultime uscite stagionali, hanno giocato una partita da squadra matura, dimostrando di poter gestire il momento difficile anche contro un avversario che era arrivato a Bologna con grandi aspettative. Fondamentali per la vittoria della Virtus sono state le prestazioni di Rayjon Tucker, sempre più in fiducia, Toko Shengelia che ha chiuso ancora una volta il match con ottime percentuali e Matt Morgan che ha fatto la differenza sia in attacco che in difesa.
Di tempo per festeggiare la vittoria ce n’è davvero poco perchè la settimana dei bianconeri si prospetta molto impegnativa. Belinelli e compagni, infatti, dovranno giocare un nuovo back to back di Turkis Airlines EuroLeague che li vedrà protagonisti in entrambe le occasioni alla Segafredo Arena, contro Partizan prima e Parigi poi. In campionato, invece, le V Nere giocheranno domenica prossima sul campo della Bertram Yachts Derthona Tortona.
LA CRONACA.
Primo Tempo.
Primo quarto poco spettacolare quello giocato da Virtus Bologna e Reyer Venezia. La Virtus, dopo un avvio non particolarmente brillante, ha trovato il break nel finale di quarto. Con un attacco efficace ed una difesa attenta, le V Nere sono riuscite ad andare al primo break in vantaggio 21-13.
Nel secondo quarto è stata la Reyer a prendere in mano il pallino del gioco. La formazione veneta, sfruttando le oggettive difficoltà dei bianconeri, ha saputo trovare diversi canestri facili che le hanno permesso di ricucire fino al meno due. La sfida ha vissuto di fiammate continue, e questo ha fatto sì che le due formazioni andassero negli spogliatoi con la Segafredo in vantaggio di appena tre punti.

Foto Virtus Segafredo
Secondo Tempo.
La situazione di equilibrio si è prolungata anche nel terzo quarto. In casa bianconera sono stati principalmente Tucker e Shengelia a guidare l’attacco bianconero. La Segafredo, pur provando la fuga, non è mai riuscita a sfiancare la Reyer. Gli orogranata, infatti, hanno trovato uno straripante Wiltjer che a suon di triple ha permesso alla Reyer di andare all’ultimo mini break con appena quattro punti da recuperare.
La sfida si è decisa nel quarto ed ultimo periodo di gioco. La Virtus, partita fortissimo, è riuscita a volare anche in doppia cifra di vantaggio, salvo poi vedersi ancora una volta la Reyer rifarsi sotto nel punteggio.
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