Virtus: Dopo Trovato e Ramagli, ora bisogna costruire la squadra – 27 giu

Coperti i ruoli di GM e coach, adesso la Virtus Bologna deve allestire la squadra per la prossima stagione. Le V nere ripartono da Trovato e Ramagli, ma soprattutto da un mercato in cui la priorità sembra essere quella di puntare sui giovani. È questa la linea guida emersa in più di un’occasione, anche alla conferenza di presentazione di Trovato. “Puntiamo ad avere una squadra che abbia una forte identità bianconera, con giocatori cresciuti o che stanno crescendo in questa società” aveva detto il neo GM. Proprio in quest’ottica, potrebbe tornare in bianconero Andrea Tassinari. Il play, classe ’96, ha esordito in Serie A con la Virtus e con l’Under 17 delle V nere ha anche vinto lo Scudetto nel 2012. È reduce dall’esperienza alla Sangiorgese (Serie B), squadra con la quale ha messo a segno 14 punti di media in regular season e 16 nelle tre gare del Playout. Contro Pavia, allenata da Claudio Vandoni, Tassinari è stato tra i protagonisti del 3-0 finale che ha permesso alla Sangiorgese di salvarsi. Così come Tassinari, anche Claudio Tommasini ha esordito in A con la Virtus. Il giocatore, però, è sotto contratto con Trapani, e su questo aspetto Trovato è stato chiarissimo. Alla lista si aggiunge anche Alex Ranuzzi, nato a Bologna e cresciuto proprio nel settore giovanile delle V nere. Lo scorso anno era a Siena con Ramagli e si era parlato di un possibile ritorno in bianconero. Ma, adesso la pista sembra essersi raffreddata. A proposito di giovani, Ramagli dovrà valutare attentamente Penna, Pajola e Oxilia. La sensazione è che almeno uno dei tre farà parte del roster della prossima stagione.

Ramagli può essere l’uomo giusto nel posto giusto. La sua grinta e la sua leadership potranno giocare un ruolo fondamentale per le ambizioni di riscatto della Virtus. È un allenatore preparato e, oltre ad avere esperienza, ha anche le idee molto chiare. Lo ha dimostrato in più di un’occasione in carriera, come nella scorsa stagione quando ha guidato Siena ai Playoff. D’altronde, gode della stima di Bucci e questo dovrebbe dirla lunga sulle sue qualità.

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