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Alla Virtus Segafredo non riesce il colpo aTrento: sconfitta dalla Dolomiti Energia 71- 65

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foto Virtus pallacanestro


DOLOMITI ENERGIA TRENTINO – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 71 – 65 (20/9;41-26;52-49)

Dolomiti Energia: Marble 18, Pascolo 3, Mian 2 , Forray 7, Flaccadori 5, Craft 9, Mezzanotte n.e., Gomes 12, Hogue 9, Lechthaler n.e., Jovanovic 6. All. Buscaglia

Virtus Segafredo: Punter 24, Pajola, Taylor 11, Baldi Rossi 7, Cappelletti, Kravic 3, Venturoli n.e., 

Berti n.e., M’Baye 11, Cournooh 9. All. Sacripanti

Arbitri: Lo Guzzo, Rossi, Bongiorni

tiri liberi: TN 17/23; BO 9/21

falli: TN 25; BO 21

rimbalzi: TN 48; BO 39

tiri da 2:TN 118/47; BO 10/27

tiri da 3: TN 6/19; BO 12/29

Non è stato miracolo a Trento, perché la vita non è un film. Una Virtus al limite dell’impresentabile nel primo quarto, un po’ meno peggio nel secondo, clamorosamente rientrata in partita nei successivi fino al pareggio ad inizio ultimo quarto ha poi ceduto nel finale, prima per un nuovo 8-0, poi soprattutto per una media ai liberi da serie decisamente inferiore. Vince così Trento perché si è dimostrata più solida mentalmente nei momenti decisivi, mentre la Segafredo paga ancora una volta un inizio in totale sudditanza psicologica. Anche nel finale, d’altro canto, proprio ai liberi è riapparsa la medesima sottomissione a un avversario in verità battibile anche nelle condizioni rimaneggiate con le quali i bolognesi hanno dovuto affrontare la partita, date le assenze di Martin, Aradori e in ultimo e anche di Qvale. Ora il cammino per le Final8 di Coppa Italia si fa estremamente complicato, ma probabilmente è il problema minore, ora come ora, per una squadra in decisa emergenza sia fisica che psicologica. Poco può anche un Punter superlativo (almeno in attacco, in difesa, mmmhhh…., ma è poi difficile pretendere che faccia il boia e l’impiccato)se il resto della squadra rimane tanto amorfo per troppi momenti. Ora dovrebbero tornare gli infortunati (con molte perplessità sulla condizioni di Qvale): staremo a vedere.

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