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Sarri: «Bologna? Non ho avuto contatti»

Le parole di Maurizio Sarri, presente alla 22esima edizione del Memorial ”Niccolò Galli”: il tecnico smentisce contatti con il Bologna.

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Maurizio Sarri
Sarri (© SS Lazio)

Sono giorni cruciali e decisivi in casa Bologna per capire quale sarà il futuro di Thiago Motta. La sensazione preponderante, sotto le due torri, è che il club di Joey Saputo dovrà affrontare la Champions League con un allenatore diverso da quello nato a Sao Bernardo do Campo.

Probabilmente già domani, Thiago e Saputo si incontreranno e il tecnico italo-brasiliano sarà finalmente chiamato a delineare il proprio proseguimento di carriera. Il Bologna, dal canto suo, per evitare sorpresa si sta già guardando intorno, nell’attesa di una comunicazione ufficiale da parte di Thiago Motta.

Sarri smentisce contatti con il Bologna

I candidati in lizza per l’eventuale post Motta sono diversi ormai da settimane. Vincenzo Italiano e Maurizio Sarri paiono essere quelli più papabili, attualmente, per la panchina del Bologna.
In particolare, proprio l’ex tecnico della Lazio oggi ha risposto a chi gli ha chiesto di un eventuale futuro sotto le due torri: «Questi discorsi li ho letti solamente sui giornali. Contatti diretti con il Bologna non ne ho avuti. Al contrario, mi sono arrivate chiamate dalla Premier (Nottingham Forest, ndr), dalla Liga (Siviglia, ndr) e da altri campionati (Turchia, ndr)». Queste le parole di Maurizio Sarri, in occasione della 22esima edizione del Memorial ”Niccolò Galli”.

L’ex allenatore di Juventus e Lazio ha poi però dichiarato di essere aperto a qualsiasi progetto intrigante: «Io non ho preclusioni verso nessuno, sono aperto a qualsiasi club che mi proponga un progetto interessante. Non cerco per forza una squadra che l’anno prossimo disputi la Champions».

L’ex tecnico della Lazio potrebbe essere l’uomo giusto per il Bologna?

Dalle parole di Sarri, si evince come l’ex allenatore della Lazio possa prendere in seria considerazione una proposta che a lui risulti quanto meno ”allettante”.

Sarri è un allenatore con esperienza a livello europeo, che, nel caso, saprebbe come gestire il doppio impegno settimanale. Dall’altro lato, alcune dichiarazioni di pochi giorni fa portano a pensare che la sua carriera calcistica possa durare ancora solo qualche anno: «Tra due o tre anni smetterò». Per questo motivo, per una squadra come il Bologna intenzionata ad aprire un ciclo, viene difficile pensare che potrebbe essere proprio Sarri l’uomo giusto per continuare l’ottimo lavoro iniziato quest’anno.

Ad ogni modo, prima occorrerà capire quale sarà realmente il futuro di Thiago Motta. Solo dopo l’incontro con Saputo, infatti, il Bologna prenderà una decisione definitiva sull’allenatore su cui puntare in vista del ritorno in Champions League.

(Fonte: TMW)

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