16 agosto: dalla Finale contro l’Alba all’amichevole con l’Ofi Creta

Le partite disputate il 16 agosto dal Bologna non sono tante e una di queste è stata particolarmente importante. Ma prima di guardare al passato, guardiamo brevemente al presente, perché questo sarà il secondo agosto consecutivo in cui il Bologna a metà agosto non avrà partite ufficiali, visto che non parteciperà alle fasi iniziali della Coppa Italia.

Dopo la vittoria della competizione, infatti, ci siamo è garantiti l’accesso diretto agli ottavi di finale come testa di serie e così, parafrasando la canzone di Raoul Casadei possiamo di nuovo dire: “Ferragosto, Coppa Italia mia, non ti conosco”.

Ferragosto, Coppa Italia mia, non ti conosco

Un po’ sembra strano non ritrovarsi al Renato Dall’Ara per una partita di Coppa Italia in piena estate, così come eravamo soliti fare negli ultimi anni. Personalmente non mi è bastato un anno per assuefarmi al fatto che non ci sarà una sfida di Coppa contro una formazione di Serie B (o addirittura inferiore) in pieno agosto. Senza pensare quanto ancori sembri incredibile e allo stesso tempo bellissimo il fatto che non giocheremo perché porteremo la coccarda della Coppa Italia sul petto.

Così niente Coppa Italia a iniziare la stagione nelle dirette vicinanze di Ferragosto, ma l’ultima amichevole che chiude formalmente la preparazione in vista delle gare ufficiali. Stasera (sabato 16 agosto ) si terrà al Renato Dall’Ara l’amichevole tra Bologna e OFI Creta.

La Coppa Italia il 16 Agosto

Il mese d’agosto, ormai da parecchi anni è sempre stato il mese in cui il Bologna (e non solo, iniziava il proprio percorso in Coppa Italia. Ma il 16 agosto non è stata una giornata particolarmente gettonata per le gare ufficiali, infatti vi sono solamente tre precedenti. Due avvennero in Coppa Italia, appunto, contro il Pavia nel 2015 e contro la Ternana nel 2021.

Entrambe le volte il Bologna uscì sconfitto dal proprio stadio di casa: contro i lombardi perdemmo 0-1 mentre contro gli umbri arrivò un incredibile 4-5. Cerchiamo di dimenticarle e parliamo d’altro.

Musa Barrow in Bologna Ternana 4-5 Coppa Italia 2021 (© Bologna FC 1909)

Prima Divisione, 16 agosto 1925

Il terzo precedente ufficiale svoltosi il 16 agosto è quello più lontano nel tempo e il solo fortunato. Nel 1925, quindi 100 anni fa esatti, il Bologna vinceva 4-0 allo “Sterlino” contro l’Alba Roma la finale di andata della Prima Divisione che poi porterà i rossoblù a vincere il proprio primo Scudetto.

Scriveva “La Gazzetta dello Sport” il 17 agosto: “ Il risultato numerico suona a tutto favore del Bologna, che invero ha dominato la partita tanto per superiorità di giuoco quanto per il superbo rendimento in velocità ed in potenza dei suoi uomini”.  E in effetti, dopo un primo tempo in cui l’Alba era riuscita bene o male a contenere i rossoblù, nella ripresa il Bologna dimostrò il proprio valore.

16 Agosto 1925 – Bologna-Alba 4-0, lo Scudetto a un passo

Il primo tempo è equilibrato, nonostante il divario tecnico tra le due formazioni e la rete di Giuseppe Della Valle manda negli spogliatoi le due squadre sull’1-0, grazie alla bella prova difensiva dell’Alba.

Ma la ripresa è di tutt’altra pasta. Il Bologna spinge sull’acceleratore e al divario tecnico aggiunge quello fisico. Segna ancora Giuseppe Della Valle, poi arrivano le reti di Angelo Schiavio e quella di Bernardo Perin che completano il 4-0.

In un’epoca in cui non vi era nessun calcolo sulle reti delle gare di andata e ritorno, ma in cui contava solo vincere, una vittoria così rotonda non significava avere già una mano sulla vittoria, lo insegnava bene la finale del Nord contro il Genoa. Ma senza dubbio fu una prova di forza importante.

Della finale di ritorno parleremo tra qualche giorno, ma basti sapere che l’Alba provò in tutti i modi a mettere in difficoltà i petroniani, che però difesero con precisione e grinta, controllando l’incontro per poi colpire in modo decisivo nel secondo tempo.

Alba Roma 1925-26

16 Agosto 2025 – L’attesa per una nuova stagione

Con un balzo di 100 anni torniamo a oggi, e in questo 16 di agosto il risultato contro l’Ofi Creta sarà davvero poco importante, rispetto alle risposte che i giocatori potranno dare al tecnico. Sarà poco importante anche e soprattutto perché il calciomercato è ancora chiuso e Sartori ha già dimostrato di poter piazzare negli ultimi giorni colpi che cambiano le gerarchie.

Vedremo. Nel frattempo, visto che non esistono più le finali Scudetto e che non dover giocare di questi tempi gare ufficiali vuol dire essere tra le prime otto della Serie A e/o aver vinto la Coppa Italia la stagione precedente, io vorrei prendere questa abitudine: viva le amichevoli il 16 di agosto.

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