Bologna FC
1vs1 – Bologna-Napoli
Tre duelli chiave nella sfida tra felsinei e campani: attacco vs difesa, fascia e centrocampo sotto pressione
Il Bologna è atteso dalla sfida casalinga contro il Napoli, valida per l’undicesima giornata di Serie A. Fischio d’inizio fissato per oggi, domenica 9 novembre, alle 15:00. Nonostante gli indisponibili, Antonio Conte punta alla vittoria contro i rossoblù, ancora alla ricerca del gol mancato contro il Brann giovedì. Ecco i tre duelli che potrebbero indirizzare Bologna-Napoli.
Hojlund vs Heggem – L’attaccante danese contro il centrale norvegese: scontro nordico
È Rasmus Hojlund a reggere il peso dell’attacco del Napoli dopo l’infortunio di Lukaku.
Rasmus Hojlund, attaccante del Napoli (© SSC Napoli)
Oltre ai 2 gol segnati in 6 presenze in Serie A, la sua velocità e le doti nel gioco spalle alla porta ne fanno un prezioso riferimento offensivo: 11 falli subiti contro 6 commessi, 25 duelli vinti e 76,7% di passaggi riusciti. A costringerlo fuori dall’area di rigore rossoblù ci sarà Torbjørn Heggem, 26 anni, veloce e solido difensivamente. Contro i norvegesi del Brann ha fornito l’ennesima prova senza inciampi: 0 dribbling subiti, 100% di duelli aerei e a terra vinti e 2 recuperi difensivi. Pur con caratteristiche diverse rispetto agli attaccanti affrontati giovedì, Hojlund rappresenta per Heggem un nuovo banco di prova: le sue doti di lettura difensiva saranno ancora una volta decisive per confermare quanto mostrato in Europa.
Anguissa vs Ferguson – La mezz’ala azzurra contro il mediano scozzese: sfida di inserimenti
Con una media di un gol ogni 211‘, Frank Zambo-Anguissa si conferma il centrocampista del Napoli più in forma del momento. Un box-to-box fisico e dinamico, i suoi numeri confermano la sua importanza in fase offensiva per Conte: 10 passaggi chiave – oltre a 1 assist servito -, 19 tiri e 1 big chance creata. Inoltre, il suo dominio nel gioco aereo è evidente: 30 duelli vinti contro 16 persi. Sulla sua strada troverà Lewis Ferguson, mediano scozzese dotato anch’egli di grande fisicità. In Europa League, chiamato a coprire l’assenza sulla trequarti di Fabbian, ha coperto il lavoro di entrambe le fasi: dai 2 tiri e i 2 cross tentati alle 3 intercettazioni, 6 recuperi difensivi e 4 duelli vinti. Costantemente al centro del gioco, come confermato dagli 86 tocchi durante il match – più di qualsiasi compagno. Sarà una sfida di muscoli e intelligenza tattica, dove ogni dettaglio potrà fare la differenza. Due interpreti moderni del ruolo, pronti a contendersi il centro del ring in una battaglia che promette di accendere il cuore del centrocampo.
Castro vs Milinkovic-Savic – Il riferimento offensivo rossoblù contro il muro serbo
Santiago Castro, 21 anni, sarà con ogni probabilità il finalizzatore designato per la sfida di domani.
Castro dopo la doppietta al Parma (©Bologna FC 1909)
A parlare per lui sono i numeri: 3 gol nelle ultime 3 gare di Serie A, il 50% dei tiri nello specchio e 4 falli subiti. Ma il prossimo compito sarà arduo, contro un portiere in ottimo stato di forma: Vanja Milinkovic-Savic. Reduce da 2 clean-sheet, si è preso la scena con i 2 rigori parati a Lecce e contro il Como, oltre che per alcuni interventi decisivi salva-risultato. Finora, ha collezionato 9 parate, una media di 0,7 gol subiti a partita, 1,55 goal prevenuti in 9 presenze in campionato. Un duello fisso di ogni partita, ma certe volte trascurato: attaccante contro portiere. Castro dovrà superarsi per battere un Milinkovic-Savic in forma smagliante – soprattutto in caso di calcio di rigore.
Tre duelli, tre zone nevralgiche del campo. Bologna-Napoli si giocherà anche qui, nei dettagli e nei faccia a faccia. E “1vs1” è qui per raccontarli.
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