Bologna FCEuropa League
A Bucarest un solo imperativo: cancellare la maledizione delle trasferte europee
Un tabù che dura dall’agosto del 2002, e che ora i Rossoblù vogliono cancellare per continuare ad inseguire l’obiettivo playoff
7 agosto 2002, semifinale di ritorno di Coppa Intertoto. In quel di Teplice, località termale nel nord della Repubblica Ceca, il Bologna di Guidolin, dopo il 5-1 dell’andata, si aggiudica l’accesso alla finale dell’Intertoto grazie ad un perentorio 1-3 rifilato ai padroni di casa. A segno, quella sera, andarono Colucci con una doppietta e Carlo Nervo. Quella vittoria, però, è stata l’ultima dei Rossoblù in una trasferta europea. Un incubo che il Bologna di oggi, dopo non esserci riuscito lo scorso anno, vuole cancellare al più presto, magari già domani sera in casa della Steaua Bucarest.
La squadra sotto la curva dopo Bologna-Borussia Dortmund (© Damiano Fiorentini)
Steaua Bucarest-Bologna, vincere per Italiano
Al di là della maledizione, però, domani sera i Rossoblù scenderanno in campo con una motivazione in più. Come già noto, infatti, mister Italiano, visto il ricovero occorso per polmonite, non sarà della partita. Un’assenza importante, vista soprattutto l’impronta carismatica che il mister ha sullo spogliatoio, ma che dovrà essere per i giocatori uno stimolo in più per i tre punti.
Tre punti che, giunti alla terza giornata di questa League Phase, iniziano ad assumere importanza anche in vista della classifica. Come ampiamente detto da club e staff tecnico, infatti, l’obiettivo di quest’anno deve assolutamente essere quello di raggiungere almeno i playoff. Motivo per cui, dopo la sconfitta con l’Aston Villa ed il pareggio con il Friburgo, per le sfide con Steaua e Brann l’imperativo devono essere i 3 punti. Nessuno a Casteldebole vuole infatti ripetere le magre prestazioni della Champions League dello scorso anno, e per farlo sarà necessario cominciare a macinare punti anche lontano dal Dall’Ara.
Fonte: Marco Vigarani – Il Corriere di Bologna
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Claudio Panzacchi
22 Ottobre 2025 at 8:27
Magre prestazioni in Champion’s l’anno scorso? Pareggiare con Benfica e Sporting senza mai essere messi sotto, e perdere con Liverpool e Aston Villa in modo più che onorevole sono magre prestazioni? Mah … io ne andrei orgoglioso invece, vista l’inesperienza e la caratura degli avversari