Bologna FC
Allenatore che vince non si cambia, mentre gli altri… (Stadio)
Il Bologna punterà ancora su Vincenzo Italiano, nel segno della continuità. Molte altre squadre invece hanno cambiato allenatore, sarà un vantaggio per i rossoblù?
A Bologna, dopo l’ottima stagione scorsa, conclusa con la vittoria della Coppa Italia, è stato deciso di confermare Vincenzo Italiano come allenatore. Il tecnico ex Fiorentina ha fatto breccia nel cuore e nelle menti dei suoi giocatori fin da subito, prendendosi una panchina che l’anno scorso scottava parecchio. In Serie A, di questi tempi, essere confermati da una stagione all’altra non è per nulla scontato.
La dura vita dell’allenatore (di Serie A)
Nelle ultime stagioni, nel nostro campionato, c’è stata una girandola di allenatori non indifferente. Dalla stagione 2023/2024 a quella appena 2024/2025 erano state solamente 8 le panchine confermate. Poi siamo passati per i numerosi esoneri in corsa dell’annata appena conclusa, alcuni dei quali molto pesanti. Infine, ecco l’ennesima roulette, che ha coinvolto nuovamente 12 panchine, se si considerano anche le neo promosse.
Vincenzo Italiano al via del primo allenamento della sua seconda stagione al Bologna (© Bologna FC 1909)
Una questione che però questa volta non ha riguardato i rossoblù. Nonostante qualche interessamento da parte di alcune concorrenti, alla fine il Bologna è riuscito a tenersi stretto Vincenzo Italiano. Il traguardo raggiunto a maggio scorso è la conferma dell’ottimo lavoro svolto dal tecnico, ricominciare un’altra volta da capo non sarebbe stato non ottimale.
Fiducia reciproca
L’allenatore ha dimostrato di avere fiducia nel progetto a lungo termine, così come società e giocatori non hanno mai fatto mancare il loro appoggio al suo lavoro. Vincenzo Italiano è riuscito fin da subito a portare i ragazzi dalla sua parte. Volete una conferma? Basta leggere le dichiarazioni rilasciate recentemente dal “Sindaco” De Silvestri. Una vera e propria istituzione da queste parti.
Lollo ha infatti dichiarato che: «La conferma di mister Italiano è molto importante, sarà un grosso vantaggio – e ancora – La scorsa stagione ci ha insegnato molto, sia nelle vittorie che nelle sconfitte. Fin da subito c’è stata una simbiosi importante, sia con lui che con il suo staff». Parole di enorme peso, che dimostrano quanto riportato subito sopra.
Il più saldo tra i big
Se guardiamo alle prime nove posizioni della scorsa annata, solo tre squadre hanno confermato l’allenatore con cui hanno chiuso l’ultima stagione. Oltre al Bologna, solo Napoli e Juventus hanno preso la stessa scelta. Tuttavia, i partenopei hanno dovuto faticare e non poco per tenersi il condottiero dell’ultimo scudetto, che sembrava destinato proprio ai bianconeri. La Vecchia Signora infatti solo dopo aver tastato quel terreno lì, e probabilmente un altro paio, ha deciso di puntare ancora su Tudor. Si tratta comunque di un progetto giovane, dato che il croato era a sua volta subentrato a Thiago Motta a marzo.

Christian Chivu, allenatore dell’Inter (©Inter FC)
Dei vari cambiamenti che ci sono stati, alcuni sono stati molto importanti. L’Inter ha perso Inzaghi subito dopo la batosta in Champions ed ha dovuto ripiegare su un profilo giovane come quello di Chivu. L’Atalanta ha perso il “mister dei sogni” Gasperini e ha deciso di scommettere su Juric, uno dei suoi adepti, che però arriva da stagioni disastrose. Poi invece c’è chi come il Milan, dopo un’annata molto deludente, ha deciso di affidarsi ad un usato sicuro come Max Allegri.
Insomma, tra tutte le big del nostro campionato, il progetto più saldo è proprio quello del Bologna. Una società in forte crescita ormai da qualche anno e che con Italiano potrebbe fare proprio quello step decisivo che forse manca per consolidarsi: la continuità. L’entusiasmo si respira da tutti gli angoli di Casteldebole, la voglia di sognare c’è ancora. I presupposti pure.
Fonte: Davide Centonze, Stadio
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