Bologna FC
Bologna, un’altra storia riscritta (Più Stadio)
La squadra di Vincenzo Italiano si conferma bestia nera della formazione nerazzurra vincendo anche questa sfida di Coppa. È l’ennesima impresa di una squadra che non conosce più limiti

Il Bologna continua a scrivere e riscrivere la sua storia. La magica serata di ieri al Gewiss Stadium ha ancora una volta visto i rossoblù raggiungere un traguardo che era lontano nel tempo. 26 anni dopo il club felsineo torna a giocare una semifinale di Coppa Italia.
E lo fa con grande merito battendo l’Atalanta, detentrice dell’Europa League, terza in campionato e finalista perdente dell’ultima edizione della Coppa Nazionale. Se è vero che la Dea sta attraversando un periodo della stagione non esattamente positivo, va detto che appena una settimana fa i nerazzurri pareggiavano con merito in Champions League a Montjuic con il Barcellona di Hansi Flick. Non esattamente una passeggiata di salute.
Bologna, la bestia nera della Dea
Se giocare contro l’Atalanta, come disse Pep Guardiola, è «come andare dal dentista», allora i rossoblù non hanno troppi problemi odontoiatrici. Negli ultimi sei incroci, il Bologna non ha mai perso contro l’Atalanta di Gian Piero Gasperini. Negli ultimi anni, non importa quale sia il tecnico che siede sulla panchina bergamasca, il Bologna non è mai uscito sconfitto dalle sfide coi nerazzurri. Quattro le vittorie del Bologna negli ultimi cinque incontri con la formazione di Gian Piero Gasperini, tre delle quali arrivate proprio in casa dei bergamaschi. A queste vanno aggiunte anche le vittorie dello scorso anno al Dall’Ara e il pareggio del match d’andata in questo campionato.
26 anni dopo
Quella contro l’Atalanta è poi una vittoria storica, perché la rete al minuto 80 di Santi Castro significa che il Bologna tornerà in semifinale di Coppa Italia dopo 26 anni. L’ultima volta, infatti, era accaduto nella stagione 1998/99, quando ai quarti di finale i rossoblù eliminarono nel doppio confronto la Juventus: 1-2 a Torino e 0-1 a Bologna per i bianconeri. La corsa del Bologna si interruppe poi proprio al penultimo atto contro la Fiorentina. La semifinale è un traguardo storico se si pensa che dal 1974, anno della seconda ed ultima affermazione rossoblù nel trofeo, è solo la sesta volta che il Bologna arriva a questo punto della competizione. Nel computo, oltre alle semifinali del 1996 e del 1997 ci sono anche le finali del 1974 e dell’1981, dove la formula della Coppa Italia era diversa e non prevedeva semifinali.
Bologna, tabù Atalanta sfatato
Se nelle ultime sfide in generale il Bologna è stato la bestia nera dell’Atalanta, storicamente i rossoblù per avere ragione degli orobici ieri avrebbero dovuto sfatare un tabù. E ci sono riusciti. Infatti, su quattro precedenti a eliminazione diretta, la Dea aveva battuto il Bologna quattro volte. Era capitato nel 1994, nel 1996, nel 1998 e nel 2001.
Fonte: Davide Centonze, Più Stadio
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